Arzano, la faida interna al clan della 167 dietro l'agguato al bar Roxy

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Gli inquirenti ritengono che dietro la sparatoria ci sia una faida interna al clan della 167 attraversata da frizioni negli ultimi mesi per la gestione delle piazze di spaccio e il controllo del racket delle estorsioni

Arzano, agguato di camorra: almeno due uomini hanno fatto irruzione all’interno del Roxy Bar in via Siolone e hanno fatto fuoco tra la folla. (Cronache della Campania)

La notizia riportata su altri media

A cura di Pierluigi Frattasi. C'è anche un innocente tra i 5 feriti colpiti da una pioggia di proiettili sparati da un commando di camorra mentre erano al Roxy Bar di via Silone ad Arzano. Ad entrare in azione, secondo le prime ricostruzioni, un commando composto da almeno due killer, molto giovani (Fanpage)

' di 5 feriti il bilancio di un agguato in un bar di Arzano. Cinque uomini verso le 20 sono entrati all'interno del "Roxy Bar" di via Silone e hanno esploso numerosi colpi di arma da fuoco. (la Città di Salerno)

Paura ad Arzano, comune in provincia di Napoli, dove nella serata di mercoledì 24 novembre 2021 ha avuto luogo una sparatoria in cui sono rimaste ferite cinque persone. Le altre due persone rimaste coinvolte si sarebbero invece trovate nel bar al momento della sparatoria ma sarebbero estranee agli ambienti criminali della zona. (Notizie.it )

Si è reso necessario il trasporto in ospedale per le vittime dell'agguato, due versano in gravi condizioni di salute. Il vuoto di potere e la volontà di scalata all'interno del clan potrebbe aver creato frizioni che hanno portato al regolamento di conti. (NapoliToday)

L’agguato nel Roxy Bar ad Arzano poteva essere una strage. La mancata strage di via Silone potrebbe aver riacceso violentemente la faida ad Arzano tra i fedelissimi degli Amato – Pagano e i boss della 167 (Nano TV)

I feriti sono stati trasportati in ospedale e non sarebbero in pericolo di vita. Sono in corso indagini da parte dei Carabinieri della compagnia di Casoria e del nucleo investigativo di Castello di Cisterna. (Adnkronos)