PRESCRIZIONE, RENZI "STRAPPO LO HA FATTO IL PD"

Corriere dell'Umbria INTERNO

Io ho votato per la proposta del governo Renzi portata avanti da Andrea Orlando, allora ministro della Giustizia, lo strappo lo ha fatto il Pd in commissione rispetto alla sua storia non l'abbiamo fatto noi.

Quanto al Pd, secondo il leader di Italia Viva "va a rimorchio di un partito, il M5S, totalmente fermo.

Lo ha detto il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, ospite di "Circo Massimo" su Radio Capital. (Corriere dell'Umbria)

La notizia riportata su altri giornali

Per chi vuole darci una mano a finanziare l’assemblea, visto che fatichiamo comprensibilmente ad avere contributi privati di aziende, qui c’è il link per i piccoli versamenti che sono per noi fondamentali”. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Ma questo non vuol dire impunità. Ma tiene a precisare: "Se diciamo no a quella porcheria della prescrizione non vuol dire che vogliamo la crisi". (Sputnik Italia)

Non abbiamo rotto la maggioranza, abbiamo solo difeso lo stato di diritto. Giovedì 16 gennaio 2020 - 09:19. Renzi: non abbiamo rotto maggioranza ma difeso stato di diritto. Governo insieme per cacciare Salvini, non per diventare grillini. (askanews)

“Noi abbiamo votato per difendere le leggi dei nostri Governi fatte dal ministro Orlando, attuale vicesegretario del PD (non di Italia Viva)”. Noi stiamo difendendo lo stato di diritto dall’assalto populista. (CiSiamo.info)

Il lodo Conte su prescrizione e tempi dei processi insomma, è riuscito in un primo risultato: creare un asse Pd-M5s. Ovvero, “c’è una novità” sulla prescrizione “che lui tace”: “La concreta possibilità che in tempi ragionevolmente brevi si arrivi alla svolta epocale di un processo celere e con tempi certi”. (Il Fatto Quotidiano)

Non sembra sia un passo avanti per Italia Viva, però, che ha votato con le opposizioni in commissione Giustizia alla Camera. «Abbiamo fatto un governo insieme per mandare a casa Salvini, non per diventare grillini», tuona il leader di Italia Viva. (Il Gazzettino)