Mario Draghi ci sommerge di cartelle esattoriali, in arrivo 25 milioni di notifiche entro fine anno

Liberoquotidiano.it ECONOMIA

Risultato: ad una settimana di distanza dal liberi tutti fioccano le segnalazioni di contribuenti letteralmente presi d'assalto dal fisco.

E non è finita, perché l'entita del magazzino residuo si traduce in circa 225 milioni di singoli crediti da riscuotere contenuti in circa 137 milioni di cartelle

Poi nelle ultime settimane l'Agenzia delle entrate ha corretto il tiro: sono "solo" 25 milioni.

Qualche mese fa si parlava di 35 milioni di cartelle esattoriali. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altri giornali

È quanto afferma ilcommentando l'approvazione di un ordine del giorno, con la sola astensione di Leu, che chiede l'ennesima sospensione della notifica delle cartelle esattoriali e la previsione di unacon il parere favorevole del Governo. (Teleborsa)

Evidentemente, in questo periodo di pandemia, particolarmente difficile sotto tutti i punti di vista, parlare di redditometro “suona male” Intanto si attende la riforma del fisco, compresa quella della riscossione. (Livesicilia.it)

Dopo la tregua imposta dall’emergenza pandemica, a settembre, come noto, è ripartita la riscossione dell’Agenzia delle Entrate con la notifica di circa 60 milioni di cartelle esattoriali che stanno per essere recapitate ai contribuenti italiani. (Livingcesenatico)

Il miglioramento stimato del deficit dovrebbe consentire il nuovo stop della riscossione delle cartelle esattoriali relative al periodo emergenziale. Questo perché è arrivato quasi unanime dalla Camera (con l’astensione di Leu) la richiesta al governo, tramite ordine del giorno, per chiedere un’ulteriore sospensione delle notifiche e una rottamazione-quater. (Mixer Planet)

Perché l’indicazione parlamentare venga tradotta in pratica è necessario però trovare le coperture. Numeri che potrebbero non bastare per un nuovo blocco generalizzato, che richiederebbe fino a 4 miliardi. (CASA&CLIMA.com)

Lo riferisce l’Ansa anticipando che circa la metà non arriva a 300 euro di importo. – La grande maggioranza delle cartelle di pagamento per le quali entro fine anno è prevista la notifica da parte dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione sono di entità ridotta. (Firenze Post)