A Chernobyl si combatte vicino ai siti di stoccaggio delle scorie nucleari
Nel 2013, la Procura di Vercelli ha aperto un’inchiesta su anomale contaminazioni d’alcuni campi agricoli , riscontrabili ancora oggi nel sottosuolo oltre i dieci centimetri.
Nessuno impose clausure, fu vietato solo il consumo d’ortofrutta e poco altro (salvo il referendum che, l’anno dopo, avrebbe cancellato tutte le centrali nucleari dal nostro patrimonio energetico).
Oggi l’unico rimedio per contenere le radiazioni, sempre potenti, è lo stesso escogitato dagli esperti dell’epoca: il sarcofago
Col Comitato centrale del Pcus, il partito comunista, che da Mosca negava e minimizzava e taceva. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altre testate
A lanciare l'allarme sono i medici, americani e russi, dell'International Physicians for the prevention of nuclear war (Ippnw) in un documento pubblicato online: "Una catastrofe umanitaria per i rischi di combattimenti vicino gli impianti nucleari" dell'Ucraina e "dell'escalation verso una guerra nucleare". (iLMeteo.it)
In generale, quali sono i rischi legati al sito in caso di guerra? Più probabilmente, ha aggiunto, potrebbe causare un aumento temporaneo dei livelli di radiazioni e i dati mostreranno se è vero. (MeteoWeb)
E' quanto riferiscono fonti del Pentagono a Usa Today, sottolineando che il fronte dell'avanzata russa rimane a circa 28 chilometri dalla capitale. (Adnkronos)
Ad oggi, stimano ancora gli americani, il 50% delle forze di combattimento russe sono entrate in Ucraina, mentre ieri si stimava che fosse il 30%. (Tiscali.it)
Secondo il leader ucraino, «gli invasori» russi sarebbero 100 mila: nel pomeriggio, ha affermato il Cremlino, in assenza di negoziati l’avanzata russa è ripresa. Secondo il governo ucraino, l’esercito avrebbe respinto anche l’assalto a una base militare nei sobborghi della città. (Corriere della Sera)
L’ipotesi di una guerra, però, non era stata presa in considerazione dagli esperti e l’incognita non fa dormire ovviamente sonni tranquilli. A questo punto, però, non ci si può non porre una domanda: le scorie radioattive presenti nell’area rappresentano un pericolo? (Libero Tecnologia)