La classifica del reddito medio nei Comuni: Dinami e Aieta tra gli ultimi. Tra i capoluoghi Catanzaro e Palermo in coda

Questa volta Portofino ha scalzato Lajatico e Bisaglio nella classifica dei redditi medi dichiarati al fisco più alti di Italia. Nella top ten solo regioni del Nord con un’incursione al nono posto di Forte dei Marmi in Toscana. Al Nord ci sono anche diversi tra i Comuni con l’Irpef più basso di Italia. Tra i capoluoghi di Regione invece vince Milano, seguito da Bologna e Roma; ultimo Potenza, seguito da Catanzaro e Palermo (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

Su altre fonti

I dichiaranti Disponibili, nella sezione “Statistiche fiscali” del sito del dipartimento delle Finanze, le analisi dei dati e le tabelle relative alle dichiarazioni Irpef e Iva 2023 relative all’anno d'imposta 2022. (FiscoOggi)

Nel complesso in Italia i contribuenti che per il 2021 hanno dichiarato redditi Irpef sono stati circa 42 milioni, per un reddito complessivo totale dichiarato di 970,2 miliardi di euro: si parla quindi di un valore medio di 23.650 euro, in aumento del 4,9% rispetto al reddito complessivo medio dichiarato l’anno precedente. (LegnanoNews.com)

Al Nord, inoltre, ci sono anche diversi Comuni con l'Irpef più basso di Italia, tra cui 3 in provincia di Como. Quattro comuni lombardi nella top ten dei redditi medi dichiarati al fisco. (IL GIORNO)

Sono le luci, i lustrini e le pailettes ad attirare l’attenzione. Come quelle che addobbano le posizioni più alte del podio ed onorano i vincitori. Ma ogni classifica non ha solo luci e festoni, c’è sempre una coda che spesso sta al buio e lontana dai riflettori con le sue storie. (AlessioPorcu.it)

Oggi se ne contano 8.500 in più: si è passati da quasi 657mila a più di 665mila. La Marca è più ricca. (ilgazzettino.it)

Sono alcuni dei numeri pubblicati dal Ministero dell'Economia e delle Finanze nella sezione "Statistiche fiscali" dedicata alle dichiarazioni IRPEF e IVA presentate nell'anno d'imposta 2022. Il reddito complessivo totale dichiarato ammonta a oltre 970,2 miliardi di euro (58 miliardi in più rispetto all’anno precedente, +6,3%) per un valore medio di 23.650 euro. (LA STAMPA Finanza)