Mercati, rendimento del Treasury a 30 anni ora sotto l'inflazione Usa

Bluerating.com ECONOMIA

Inoltre, nei prossimi mesi queste categorie vedranno ulteriori aumenti dei prezzi.

E i prossimi mesi questi effetti aumenteranno”, conclude Sersale

Ieri il Cpi Usa relativo al mese di marzo ha sorpreso il mercato al rialzo.

La più rencente asta del bond trentennale Usa di riferimento ha registrato una domanda più che robusta.

Tanto che il movimento al ribasso dei tassi si è accentuato ulteriormente e ora questo Treasury rende meno del livello di inflazione (2.3% vs 2.6%). (Bluerating.com)

Su altri giornali

Quelli che usano adenovirus come vettori, AstraZeneca e Johnson & Johnson, dice Liese, "sono vaccini validi e dobbiamo usarli per mettere la pandemia sotto controllo entro l'estate" I 50 milioni di dosi aggiuntive Pfizer/BioNTech annunciati ieri verranno distribuiti "in base alla popolazione" degli Stati membri dell'Ue, ha precisato von der Leyen. (Yahoo Finanza)

Gli investitori si sono scrollati di dosso i dati sull’inflazione USA di oggi. Ci aspettiamo che l’attenzione del mercato si sposti ora sull’inizio della cruciale stagione degli utili Usa di domani, guidata dai titoli finanziari, dove ci aspettiamo una crescita degli utili di oltre il 25% su base annua (lamiafinanza)

Milano, 15 apr. (LaPresse) – A marzo si stima che l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, registri un aumento dello 0,3% su base mensile e dello 0,8% su base annua (da +0,6% di febbraio), confermando la stima preliminare. (LaPresse)

Se vuoi aggiornamenti su Borse europee poco mosse: fari su trimestrali Usa e verdetto Ema su vaccino J&J inserisci la tua email nel box qui sotto: Iscriviti Si No Acconsento al trattamento dei dati per attività di marketing. (Wall Street Italia)

Le azioni americane continuano a marciare in territorio positivo nonostante il tasso d’inflazione si sia rivelato superiore alle attese a marzo (al momento l’S&P 500 è su dello 0,11%). Ciò dovrebbe fornire un vento di coda per le azioni statunitensi nelle prossime settimane, oltre a sostenere il recente rimbalzo dei titoli tecnologici. (Wall Street Italia)

Chiusura positiva ieri a Wall Street, con i principali indici americani che riprendono la corsa su nuovi record ad eccezione del Dow Jones (-0,2%). Lo S&P 500 ha guadagnato lo 0,3% segnando un nuovo massimo, mentre il Nasdaq è salito dell’1,1% sfiorando quota 14.000 punti. (Il Cittadino on line)