Venezia 78, il Leone d’oro a L’Evénement: a Paolo Sorrentino il Leone d’Argento per la regia
Il Leone d'Argento va a Jane Campion con "The Power of the Dog", e narra di una storia ambientata nel Montana nel 1925.
Si è chiuso il Festival del cinema di Venezia che ha visto il trionfo di due donne.
Premio anche per Filippo Scotti, il Fabietto protagonista nel film di Sorrentino, va il Premio Marcello Mastroianni
A Sorrentino Leone d'Argento per la regia. Anche Paolo Sorrentino rimane soddisfatto, con il suo film, "È stata la mano di Dio", intimo e autobiografico, vince il Leone d'Argento premio speciale della Giuria per la regia. (Informazione Oggi)
Ne parlano anche altre testate
Perché allora non lasciarsi andare alla fede in Diego Armando, che da lassù, ha fatto contemporaneamente vincere sia il devoto Paolo che la squadra del Napoli impegnata nel mai banale match contro la Juve? (Il Fatto Quotidiano)
Paolo Sorrentino vince a Venezia il Gran Premio della Giuria, ma il toccante, superbo amarcord che ha realizzato nel suo film più intimo e personale, «È stata la mano di Dio», avrebbe meritato di più. Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati (ilmattino.it)
«Ci vorrà tempo per capirlo, sono piuttosto rallentato. Toni Servillo è una figura paterna». Su Repubblica un’intervista a Paolo Sorrentino. (IlNapolista)
È stata la mano di Dio, però, non è un film autobiografico (e basta), e nemmeno è un film su Maradona. Anche È stata la mano di Dio, il film di Sorrentino, cerca di rispondere a questa istanza, appellandosi a una frase paradossale. (doppiozero)
Nei suoi ringraziamenti come sempre il Pibe de oro, a cui come ha raccontato in alcune interviste deve la vita, i produttori di oggi e quello del passato. Un ricordo su tutti il giorno del funerale dei genitori (Il Fatto Quotidiano)
Il regista è scoppiato in lacrime durante il discorso di premiazione. Sorrentino si commuove sul palco di Venezia 78: il video. Nel suo discorso, spazio anche per ringraziare Diego Armando Maradona, ispirazione poetica del film: “Che ci crediate o no questo è il più grande premio, ottenere che Maradona vi ringrazi“. (Thesocialpost.it)
