Collisione yacht-gommone in Costa Smeralda, nessun ferito

Alto Adige INTERNO

Si tratta del super yacht "Ciao", di 52 metri, che ha urtato con la prua un gommone con a bordo due persone che stava uscendo anch'esso dalla baia.

La motovedetta dei militari ha quindi scortato il natante nel più vicino cantiere nautico per effettuare le necessarie riparazioni

Due imbarcazioni che navigavano nella baia di Porto Cervo sono entrate in collisione questa mattina.

- PORTO CERVO, 06 AGO - Nuovo incidente in mare in Costa Smeralda, fortunatamente senza feriti. (Alto Adige)

Ne parlano anche altri media

Scambio di accusare tra i comandanti. Ci vorrà ancora del tempo per capire con precisione cosa si accaduto domenica scorsa nel golfo del Pevero, a Porto Cervo. E ancora, sul posto ai due comandanti è stato effettuato il pre-test per capire se avevano assunto alcol ed è risultato negativo. (ilmessaggero.it)

Le due imbarcazioni sono sotto sequestro, così come cellulari e tablet dei due comandanti e di alcuni ospiti. I difensori dei due comandanti indagati – l’avvocato che rappresenta Lallone è Egidio Caredda – nomineranno medici legali di parte (il medico Francesco Serra sarà il consulente di Cortese) (SardiniaPost)

Lo stesso soggetto e gli altri due occupanti la lussuosa auto, di cui uno famoso per aver partecipato ad un noto talent show, non indossavano la prevista cintura di sicurezza. Alla luce di queste gravi violazioni al Codice della Strada gli occupanti del veicolo sono stati sanzionati e la Ferrari California è stata sottoposta a sequestro amministrativo (Corriere di Lamezia)

Le uniche certezze finora sono queste: domenica sera all’imbrunire le due imbarcazioni procedevano su rotte opposte e a un certo punto lo yatch Amore è finito contro gli scogli dell’isola delle Rocche. (SardiniaPost)

È questo l'esito dell'autopsia - anticipato dai quotidiani sardi - eseguita sul corpo della vittima dell'incidente nautico in Costa Smeralda che si è conclusa nella tarda sera di ieri. (Sky Tg24 )

A bordo del Magnum di proprietà dell'ex premier, al momento dell'incidente c'erano solo il comandante Luigi Cortese e un altro membro dell'equipaggio. Lallone ha invece dichiarato di essere stato costretto a cambiare improvvisamente rotta per non entrare in collisione col Magnum 70, versione che anche i familiari della vittima starebbero sostenendo. (La Sicilia)