Verona maglia nera per l'inquinamento nel rapporto Mal'aria di Legambiente

VeronaSera INTERNO

Perché l'aria inquinata ci costa prima di tutto in salute, ma potrebbe pesare anche nel bilancio nazionale, essendo aperte nei confronti dell'Italia tre procedure di infrazione della Commissione Europea, tutte per inquinamento atmosferico.

RAPPORTO MAL'ARIA - EDIZIONE SPECIALE 2021. Con Mal'aria, Legambiente ha segnalato i ritardi nell'applicazione dei provvedimenti di emergenza e dei piani di risanamento dell'aria, sia da parte del Governo che delle principali Regioni. (VeronaSera)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’adozione di misure antismog già da questo settembre ’21 potrebbe essere l’unico modo per evitare il superamento dei limiti giornalieri di polveri sottili durante l’autunno e l’inverno prossimi «La prima, per cui siamo stati condannati, ci costerà tra 1,5 e 2,3 miliardi di euro - scrive Legambiente -. (VeneziaToday)

Smog e sforamenti, Legambiente Avellino presenta le iniziative Questa mattina al Casino del Principe la presentazione del cartellone. Chi verrà in bicicletta alla struttura di Corso Umberto I ad Avellino. (Ottopagine)

Vicine alla soglia critica anche Asti (con 33 giorni di sforamenti), Lodi e Reggio Emilia (32), Bergamo e Caserta (31) e Parma (30). Tra queste città troviamo anche Alessandria, che ha fatto registrare una qualità dell’aria tutt’altro che ottimale per 37 giorni, due in più rispetto a quanto previsto dalla normativa vigente. (Radiogold)

Tra queste, in testa c'è San Vitaliano che ha raggiunto già quota 87 sforamenti su un limite massimo annuale di 35 giorni. Questo il riepilogo delle città campane che hanno superato la soglia massima e quelle che si trovano proprio ai margini: (Fanpage.it)

«Quella di Legambiente più che una fotografia sembra un fotomontaggio, la lettura dei dati deve essere corretta e omogenea per dare ai cittadini una reale percezione della situazione, soprattutto se si parla di ambiente e salute pubblica - ha dichiarato l'assessore all'ambiente Ilaria Segala - I dati diffusi creano solamente falsi allarmismi e la maglia nera la merita Legambiente (VeronaSera)

L’Italia ha all'attivo tre procedure di infrazione con la Commissione europea per le elevate concentrazioni degli inquinanti atmosferici. In undici città italiane a inizio settembre sono già stati sforati, in almeno una delle centraline di misurazione, i limiti previsti annualmente per le polveri sottili. (LE IENE)