Nuova eruzione del vulcano sottomarino, avviate ricerche di una dispersa

Today.it ESTERI

Al momento, stando a quanto riporta Dreaver, la nave che si deve occupare delle riparazioni si trova in Papua Nuova Guinea.

La Nuova Zelanda prevede inoltre di inviare forniture essenziali, tra cui acqua potabile.

I soccorsi. Nuova Zelanda e Australia hanno inviato aerei militari per valutare i danni.

I tempi stimati per ristabilire le comunicazioni sono quindi di "oltre due settimane"

Finora non era stato possibile scadagliare l'area dell'alto per via dell'alta colonna di cenere. (Today.it)

La notizia riportata su altre testate

- ROMA, 17 GEN - Una cittadina britannica, Angela Glover, originaria di Brighton, è la prima vittima conosciuta dello tsunami che ha colpito Tonga dopo l'eruzione del vulcano sottomarino Hunga Tonga-Hunga Ha'apa. (Tiscali.it)

Le isole Tonga rischiano di non poter accedere alla rete internet e cellulare per due settimane a causa dell’eruzione del vulcano sottomarino Hunga-Tonga Hunga-Ha’apai che si è verificata sabato. I tempi stimati per ristabilire le comunicazioni sono quindi di “oltre due settimane”. (La Rampa)

“Di conseguenza, è stata registrata una fuoriuscita limitata a causa della violenza delle onde che si sono verificate nel mezzo dei lavori di scarico“, si legge in un comunicato della società. (3BOX)

Il numero dei tongani che vive all’estero è superiore ai 109mila abitanti ufficiale delle isole A riferirlo è la corrispondente per la regione del Pacifico del quotidiano New Zealand Herald, Barbara Dreaver. (Dire)

Devastata la capitale Nuku’alofa, mentre continua l’attivit vulcanica. Il guasto alla rete internet, a causa della distruzione del cavo sottomarino, potrebbe durare fino a due settimane (GameGurus)

In pochi minuti, l’eruzione vulcanica ha generato uno tsunami di 1,2 metri che si è schiantato sulle aree costiere della capitale di Tonga, Nuku’alofa. Unicef nel Pacifico è pronto a lavorare insieme al governo di Tonga e ai suoi partner per garantire un supporto salvavita urgente alle famiglie e ai bambini in seguito all’eruzione vulcanica e allo tsunami. (Servizio Informazione Religiosa)