Usa 2020, tutto quello che c'è da sapere sulle elezioni presidenziali

Sky Tg24 ESTERI

Il 3 novembre i cittadini americani sono chiamati ad eleggere presidente, vicepresidente e membri del Congresso.

Election Day e voto postale. Come ogni anno le votazioni sono cominciate prima grazie al voto postale, da sempre in vigore, e il voto anticipato.

Come sempre, l'esito dipenderà soprattutto dall'andamento del voto in alcuni Stati in bilico, a causa del sistema del collegio elettorale.

Ecco come funziona. (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altri media

Wall Street Italia, in collaborazione con T-Voice ha cercato di capire cosa pensano gli americani sull’esito delle prossime elezioni Usa presidenziali che si terranno il 3 novembre. Trend incerto in molti Stati. (Wall Street Italia)

L'avvicinarsi delle attesissime elezioni presidenziali negli Stati Uniti, che si terranno il prossimo 3 novembre, ha registrato un record di early voting, ovvero di voti anticipati: oltre 71 milioni di cittadini hanno già espresso la loro preferenza. (Fanpage.it)

Il 3 novembre 2020 Election Day: le tappe del percorso, come si vota, quando s’insedia il nuovo capo della Casa Bianca. (Corriere TV)

"Noi stimiamo che Joe Biden abbia già circa 290 voti elettorali, oltre i 270 necessari per diventare presidente, per vincere le elezioni Trump dovrebbe vincere tutti gli stati che consideriamo competitivi, tutti gli stati in bilico, per vincere Trump ci dovrebbe essere un altro grande enorme errore con sondaggi". (Yahoo Notizie)

Questo perché negli Stati Uniti non esiste un'istituzione come il Viminale che dirama i dati ufficiali in tempo reale. Ci saranno probabilmente corse che non lasceranno molti margini di dubbio e di cui sarà facile stabilire il vincitore già nella notte. (la Repubblica)

Ci si concentrerebbe quindi su quanto può fare unilateralmente il presidente: politica estera, commercio e regolamentazione. Mentre da un lato ci aspettiamo che la posizione sul commercio rimarrà quella attuale a prescindere dall’abitante della Casa Bianca, la differenza sarà soprattutto nel tono della retorica (belligerante o diplomatico). (Finanza Operativa)