Violento sisma tra Turchia e Siria

RSI.ch Informazione INTERNO

Un terremoto di magnitudo 7,8 ha colpito all'alba di lunedì la Turchia meridionale e la vicina Siria, uccidendo oltre cento persone in entrambi i Paesi e causando gravissimi danni a edifici e infrastrutture, secondo quanto riferiscono i rapporti iniziali. Almeno 42 persone sono state uccise in diverse città della Siria, secondo i media statali, e 53 in Turchia, secondo un conteggio dell'AFP basato su fonti ufficiali. (RSI.ch Informazione)

La notizia riportata su altri media

Ma l'ampiezza del disastro è tale che è impossibile arrivare ovunque si concentrino le urla dei cittadini che chiedono di essere tirati fuori dai palazzi accartocciati. Le squadre di soccorso sono all'opera, tutta la Turchia è mobilitata per raggiungere le aree disastrate dal terremoto di questa notte. (ilGiornale.it)

Sono decine gli edifici crollati in tutta la regione: i filmati catturati dalla Difesa civile siriana a Idlib hanno mostrato le operazioni di recupero, con l’utilizzo di bulldozer per rimuovere le macerie Le immagini diffuse dai funzionari della Difesa civile siriana dei soccorsi a Idlib. (LaPresse)

Le vittime e i feriti si contano già a centinaia, sia in territorio turco che in territorio siriano. Al primo sisma sono seguite diverse repliche ed è scattata l’allerta tsunami in tutto il Mediterraneo, anche per le coste italiane. (L'Unione Sarda.it)

I feriti sono centinaia. Il sisma di magnitudo 7.8 ha provocato la morte di almeno 76 persone nel sud est della Turchia e almeno 237 in Siria. (ilgazzettino.it)

In mattinata una fortissima nuova scossa ha colpito il territorio turco, ancora con magnitudo superiore a 7 I palazzi cedono mentre si scatena il panico tra i passanti. I palazzi continuano a crollare in Turchia, dopo il violento sisma che ha colpito il Paese e la vicina Siria nella notte tra domenica e lunedi. (LaPresse)

Tra i video del drammatico terremoto che ha colpito Turchia e Siria, uno è subito diventato virale. Sono le immagini del salvataggio di alcuni bambini, recuperati dai soccorritori sotto le macerie nella provincia di Hatay. (Corriere dell'Umbria)