Scontri a Gerusalemme, i soccorsi ai feriti

LaPresse ESTERI

Centinaia di manifestanti palestinesi stamattina hanno lanciato pietre e oggetti contro la polizia israeliana che ha risposto con lacrimogeni e granate stordenti: si tratta dell’ultimo episodio di violenza dopo giorni di tensioni crescenti a Gerusalemme

Scontri tra forze israeliane e palestinesi nel Jerusalem Day. (LaPresse) Sarebbero una cinquantina i palestinesi portati in ospedale perché feriti in seguito agli scontri scoppiati lunedì mattina alla Spianata delle Moschee, nel giorno in cui Israele celebra il Jerusalem Day. (LaPresse)

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In risposta - ha fatto sapere l'esercito - l'aviazione ha colpito una postazione militare di Hamas nella Striscia. erusalemme, nuovi scontri tra palestinesi e le forze israeliane Mentre a Gerusalemme est sono proseguiti per la seconda notte consecutiva violenti scontri tra manifestanti palestinesi e polizia con circa 100 feriti tra i primi, un razzo è stato lanciato da Gaza nel sud di Israele. (Rai News)

La polizia ha riferito che anche il responsabile è ferito: è stato arrestato e soccorso dalla polizia. Almeno quattro persone sono rimaste ferite, tre in modo grave. (LaPresse)

A fine aprile, ricordiamo, c'erano già stati degli scontri alla Porta di Damasco, a Gerusalemme est, tra palestinesi e polizia Almeno 175 palestinesi e sei agenti di polizia sono rimasti feriti venerdì negli scontri a Gerusalemme, che, inizialmente concentrati sulla Spianata delle Moschee si sono estesi a tutta la città. (RSI.ch Informazione)

Gerusalemme vive giorni con il fiato sospeso, dopo gli scontri del fine settimana appena passato e gli appuntamenti di lunedì. Ad oggi, quindi, è difficile pensare che le proteste si trasformino in una Intifada come quelle del 1987 o del 2000, ma la situazione è ancora in evoluzione (InsideOver)

La giornata con cui Israele celebra la riunificazione della città dopo la guerra del 1967 è iniziata con nuovi e durissimi scontri al Monte del Tempio, area chiamata anche Spianata delle Moschee, a cui è impedito oggi l’ingresso ai palestinesi. (LaPresse)

La tensione è salita alle stelle alla vigilia della parata annuale del Jerusalem Day, la festa con cui Israele celebra la riunificazione della città dopo la guerra del 1967. La polizia ha usato cannoni ad acqua e granate stordenti per disperdere la folla che ha bersagliato gli agenti con lanci di pietre e oggetti. (LaPresse)