Il sovranista Duda non sfonda. In Polonia servirà il ballottaggio

L'HuffPost ESTERI

Il presidente uscente, candidato del potente Pis (Diritto e giustizia) dell’ultranazionalista Jaroslaw Kaczynski, non ce la fa passare al primo turno.

Al ballottaggio potrà contare sui voti degli elettori del liberal Szymon Hołownia, star della tv, presentatore di un noto talent show in Polonia, oggi ha incassato il 13,3 per cento delle preferenze.

E dunque il ballottaggio del 12 luglio dirà se la pandemia cambia anche il corso delle cose politiche in Polonia e magari nel mondo. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri giornali

Proprio la pandemia aveva imposto il rinvio del primo turno delle presidenziali, inizialmente previsto per maggio. Più staccati Krzysztof Bosak (Konfederacja) con il 6,75%, Wladyslaw Kosiniak-Kamysz (Psl) con il 2,37% e Robert Biedron (Lewica) con il 2,21%. (AGI - Agenzia Italia)

Domenica 12 luglio, dunque, si tornerà al voto in un ballottaggio dove la partita sarà più aperta di quanto si potesse immaginare in primavera. In Polonia, va ricordato, il Presidente della Repubblica ha il potere di bloccare le leggi ritenute contrarie alla democrazia, poi il suo ruolo è prevalentemente rappresentativo. (Vatican News)

Secondo i sondaggisti quindi un ballottaggio tra i due potrebbe trasformarsi in un testa a testa. Mentre Trzaskowski nel suo discorso si è rivolto agli elettori che hanno votato ieri per altri candidati liberali chiedendo il loro sostegno. (Adnkronos)

Secondo i sondaggisti quindi un ballottaggio tra i due potrebbe trasformarsi in un testa a testa. Al terzo posto si è piazzata la candidata indipendente Szymon. Holownia con il 13,8%, secondo i dati praticamente definitivi. (Avvenire)

"E' accusata di essere una lobby, che 'ci vuole togliere la nostra libertà, che ci vuole governare'", dichiara. "E questa campagna degli slogan di Duda ha avuto effetti terrificanti sulla popolazione, sempre più divisa. (AGI - Agenzia Italia)

Per far fronte al presidente uscente, al ballottaggio l’europeista Trzaskowski dovrà raccogliere i voti degli altri candidati democratici che fino ad oggi, per motivi strategici, non avevano dichiarato le proprie intenzioni. (Il Fatto Quotidiano)