Covid, Londra ha dato il via libera alla terza dose per over 50: “Con vaccini 112

Il Fatto Quotidiano SALUTE

È arrivato il via libera ufficiale dai consulenti medico-scientifici del governo di Boris Johnson alla somministrazione per tutti gli over 50 del Regno Unito.

Van-Tam ha definito “incredibile” il successo garantito finora dai vaccini, con una stima di 112.000 morti e 24 milioni di contagi evitati nel Regno.

L’annuncio è arrivato da Downing Street attraverso Jonathan Van-Tam, deputy chief medical officer dell’Inghilterra, e la responsabile dell’agenzia del farmaco britannica (Mhra), June Raine. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

Dopo nove mesi dall'uscita definitiva dal mercato comune europeo, il Regno Unito sta già assaggiando la fatale malinconia degli scaffali vuoti ai supermercati. E se ciò da un lato ne sottolinea la statura del decisionismo, dall'altra ne impoverisce l'umanità del ravvedersi. (La Repubblica)

I controlli sono stati minimi e mentre ci sono stati coloro che hanno osservato diligentemente le regole, molti non l’hanno fatto. Chi viene da un paese nella lista rossa deve invece fare una quarantena obbligatoria in un hotel a sue spese. (LondraNews)

La Gran Bretagna non estende l'uso del green pass e toglie gran parte dei divieti.Sabato un'intervista alla Stampa, ieri un'altra a Repubblica, in me (La Verità)

Questo fa notizia perchè i lavori alla metropolitana, con sindacati piuttosto battaglieri ed esigenzi, sono pagati molto bene. 15 Condivisioni Condividi Tweet. Sicuramente non mancano opportunità di lavoro ora nel Regno Unito, ma chi fosse interessato dovrebbe sapere che anche TfL ovvero la metropolitana di Londra sta cercando personale. (LondraNews)

Niente green pass per accedere ai locali e ai grandi eventi in Inghilterra: il progetto di introdurre il passaporto vaccinale è stato cancellato. Abbiamo esaminato la questione, sono felice di dire che non procederemo con il piano per il passaporto vaccinale”, ha concluso Javid (il Fatto Nisseno)

Ciò nonostante, sul tavolo del governo c’è anche un piano con misure d’emergenza da introdurre in inverno se gli ospedali rischieranno il collasso Johnson ha intenzione di annunciare anche la fine della legislazione d’emergenza e dunque la rinuncia da parte del governo al potere di imporre limitazioni alle attività economiche, alle scuole e università oltre che a raduni ed eventi. (Open)