Covid, in Giappone la variante delta potrebbe auto-estinguersi

La Rampa SALUTE

L’obiettivo dell’indagine è stato di comprendere in che modo l’enzima APOBEC3A colpisca la proteina nps14.

Questa proteina agisce in opposizione alla proteina nps14 (responsabile della correzione degli errori di copiatura durante la replicazione del virus, ndr).

In Giappone la variante delta del virus Sars-Cov-2 potrebbe andare incontro all’auto-estinzione.

Dalle analisi è emerso che la variante delta ha solo due gruppi principali e che le mutazioni sembrano andare incontro a uno stop a metà del loro processo di replicazione. (La Rampa)

Su altri giornali

Secondo una teoria “potenzialmente rivoluzionaria” avanzata dal professor Ituro Inoue, un esperto di genetica, la variante Delta ha semplicemente accumulato troppe mutazioni nella proteina che corregge gli errori del virus chiamata nsp14. (Gazzetta di Firenze)

Secondo un gruppo di ricercatori dell’Istituto Nazionale di Genetica e dell’Università di Niigata, la spiegazione sarebbe nelle continue mutazioni del virus che avrebbero di fatto ucciso il Covid. (Italia Sera)

Nel frattempo, qualcuno inizia a domandarsi se la Delta sarà l’ultima “super variante” del Covid. Lo studio ha condotto gli esperti a rilevare che la diversità genetica della variante Delta era molto più ridotta di quella della variante Alfa. (L'agone)

In Giappone la quinta e più grande ondata di pandemia di covid, guidata dalla variante Delta del coronavirus, si è improvvisamente interrotta a seguito di un aumento apparentemente inarrestabile di nuove infezioni. (Yahoo Finanza)

È quanto sostiene una nuova ricerca del National Institute of Genetics del Giappone parlando di «un’estinzione naturale» del ceppo del coronavirus. Il Giappone potrebbe aver vinto la battaglia sulla variante Delta che si sarebbe auto estinta dopo che diverse mutazioni del virus lo hanno reso incapace di replicarsi. (Corriere del Ticino)

In Giappone, infatti, la variante Delta era molto diffusa ed estremamente contagiosa, tanto da essere trasmessa più rapidamente di tutte le altre varianti che, invece, venivano automaticamente respinte La variante Delta, tuttavia, sembra essere definitivamente scomparsa più o meno tre mesi fa. (Centro Meteo Italiano)