Alitalia, la condanna Ue per aiuti di Stato illegali. Via libera alla newco Ita

Corriere della Sera INTERNO

«Rilevata l’indisponibilità alla firma unitaria Ita prende atto della impossibilità di addivenire ad un accordo», spiega l’azienda

TRASPORTI Ita, il mercato rallenta il recupero: i numeri della newco rivisti al ribasso di Leonard Berberi. Le trattative sindacali Ma il cammino della newco è in salita.

Lo Stato italiano sarà chiamato a recuperare i 900 milioni, ma le fonti anticipano al Corriere che questo non avverrà perché Alitalia non ha i soldi. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

Ci sono stato sempre: sotto i Ministeri, sotto via Veneto, sotto via XX settembre, da tutte le parti. Non ci sono andato perché c’erano i sindacalisti confederali che facevano la voce grossa (Radio Radio)

La decisione odierna segna due prestiti complessivi da 900 milioni di euro dell’amministrazione guidata da Paulo Gentiloni, oggi commissario economico dell’Ue Quanto ai problemi finanziari di Aitalia, non è possibile che la Roma recuperi effettivamente 900 900 milioni. (AstiNotizie.it)

Lo ha detto il segretario nazionale della Uiltrasporti, Ivan Viglietti, nel suo intervento alla manifestazione dei lavoratori Alitalia. "Ita ha comunicato che riprenderà il confronto", ha detto il segretario nazionale della Uiltrasporti, Ivan Viglietti, all'uscita dal ministero. (Sky Tg24 )

Da un lato il prestito ponte da 900 milioni (+350 milioni d’interessi) concesso nel 2017 all’ex compagnia di bandiera è illegale e va recuperato, dall’altro Ita ha semaforo verde per decollare ed essendo in "netta discontinuità" con Alitalia non ne eredita le pendenze. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il Governo deve entrare in campo e dal confronto al Mef deve partire il sui coinvolgimento della trattativa […]“ Per l’Ue il prestito del Governo ad Alitalia di 900 milioni nel 2017 è illegale. (News Mondo)

E che quindi “Ita non sarà responsabile dei 900 milioni di euro, maggiorati degli interessi, che Alitalia dovrà rimborsare all’Italia ai sensi dell’odierna decisione distinta della Commissione”. Per Bruxelles, i due finanziamenti concessi nel 2017 si configurano come aiuti di Stato e dovranno essere restituiti dalla vecchia compagnia. (L'agone)