Minervini ricorda la strage di Via D'Amelio: "Mai dimenticare ciò che è stato"

MolfettaLive INTERNO

Per certo il giudice Paolo Borsellino e i componenti della sua scorta furono uccisi 57 giorni dopo la morte del giudice Giovanni Falcone, di sua moglie, e degli agenti della scorta.

"Faccio mie le parole di Paolo Borsellino - afferma il primo cittadino Minervini - perché, attuali come non mai, raggiungano i giovani e li esortino ad andare avanti, senza mai dimenticare quello che è stato.

Ventinove anni fa, il 19 luglio del 1992, in via D'Amelio rimasero uccisi il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. (MolfettaLive)

La notizia riportata su altre testate

Corsico (20 luglio 2021) – Con la vittoria di domenica 11 luglio al tempo supplementare per 69/65, nella finale disputata a Coccaglio (BS) contro il Basket Melzo, la Arcadis Basket Corsico è stata promossa in serie C Silver. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Messaggio che è stato diffuso durante la manifestazione organizzata dal centro studi intestato al magistrato e alla sorella Rita. Maria Falcone: "Per chi ha vissuto quei giorni la memoria di quell’orrore è indelebile". (PalermoToday)

Condivide il medesimo entusiasmo Angelo Bonelli che aggiunge: “Siamo orgogliosi dell’interesse che il nostro progetto politico sta suscitando nel mondo della cultura. (mi-lorenteggio.com) Milano, 20 luglio 2021 – La notizia è di quelle che fanno scalpore: Nicolai Lilin, scrittore di fama internazionale e autore del best seller Educazione siberiana, ha dichiarato in anteprima, durante una diretta con l’eurodeputata di Europa Verde Eleonora Evi, la sua candidatura alle prossime amministrative di Milano con Europa Verde. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Le frasi più belle di Paolo Borsellino. L’esplosione provoca la morte di Paolo Borsellino, di 5 agenti della scorta e 24 feriti. (ViaggiNews.com)

Alle ore 16.58 minuto di silenzio altri interventi dei familiari delle vittime della strage di Via D'Amelio e dei familiari di vittime di mafia Il 19 luglio 1992 Palermo e il Paese, ancora feriti, 57 giorni dopo la strage di Capaci, furono sconvolti dall'eccidio di via D'Amelio. (LA NAZIONE)

Ciò che riguarda Falcone e Borsellino ci dovrebbe far riflettere, ogni giorno, sull’attuale livello di legalità e giustizia sociale, partendo dalle Istituzioni e dalla politica che, purtroppo, in diversi casi si basano e agiscono secondo illegalità. (AndriaLive.it)