Sud Sudan: video messaggio del vescovo di Rumbek alla sua comunità, "restiamo uniti nel processo di riconciliazione"

Servizio Informazione Religiosa ESTERI

Ci vorrà un po’ di tempo per camminare di nuovo con le mie gambe ma sono sicuro di tornare per stare con voi.

Per favore restate uniti e siate pronti al perdono.

Anche se sono lontano mi sento con voi, per favore state accanto a me in questo processo di riconciliazione”

Il missionario parla dall’ospedale di Nairobi: “Colgo l’occasione per salutare ognuno di voi – dice – Sto bene, si stanno prendendo cura di me e sto migliorando. (Servizio Informazione Religiosa)

Ne parlano anche altre fonti

«Sono stato trasportato a Nairobi e in nottata operato nuovamente per estrarre alcune pallottole dalle gambe. Gli aggressori eseguivano l'ordine di un mandante, ma tornerò presto in Sud Sudan», dichiara Christian Carlassare, 43 anni, il più giovane vescovo missionario italiano, gambizzato domenica notte nella diocesi di Rumbek (ilGiornale.it)

“Per favore cerchiamo di essere uniti con tutti i nostri cuori per sostenere il perdono nella nostra comunità e poter cercare giustizia con lo stesso cuore di Dio che è un cuore misericordioso che può insegnare pace e misericordia a chiunque perché questi valori sono presenti nel profondo di ognuno di noi”, ha detto ancora il missionario in inglese. (Il Fatto Quotidiano)

Dodici persone sono stati arrestate a Rumbek, in Sud Sudan, accusate di essere coinvolte nell’agguato al vescovo vicentino Christian Carlassare. Lo ha riferito l’agenzia d’informazione Aci Africa, secondo quanto rilanciato da Nigrizia, la rivista dei Comboniani. (Il Giornale di Vicenza)

La diocesi di Rumbek, prosegue padre Christian, «ha una situazione complessa, in cui solo il 12% della popolazione è cattolica. Padre Christian, 43enne in Sud Sudan dal 2005, è convinto che il dialogo possa contribuire a risolvere situazioni complicate. (Avvenire)

Sud Sudan, per la gambizzazione del vescovo arrestati tre preti e diversi laici in posizioni preminenti nella diocesi di Paolo Rodari. Dopo l'agguato a Monsignor Christian Carlassare si comincia a parlare anche dei presunti mandanti. (la Repubblica)

L'incertezza del futuro. Di qui scaturisce quello che lo stesso Carlassare ha definito un avvertimento Ecco il contesto in cui è arrivata, pochi mesi dopo, la designazione a vescovo di Rumbek di Christian Carlassare. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)