First Cisl su transazione Mps/Fondazione

Il Cittadino on line ECONOMIA

Un accordo che pone le basi per l’eliminazione del contenzioso tra Fondazione e Banca è senza dubbio una buona notizia.

Brunamonti: "Ora rafforzamento patrimoniale per garantire i lavoratori". SIENA.

”Non possiamo che accogliere positivamente l’accordo preliminare annunciato da Fondazione Mps e Banca Mps.

”Si tratta – ha dichiarato il segretario generale di First Cisl Riccardo Colombani – di un primo passo per la soluzione della questione dei rischi legali, che rappresenta uno degli ostacoli principali al rilancio della banca

Così Fabio Brunamonti, segretario First Cisl del Mps. (Il Cittadino on line)

Ne parlano anche altre testate

Ad annunciare ‘la fine delle ostilità’ lo stesso club catalano che, attraverso una nota, ha comunicato la risoluzione del contenzioso in via stragiudiziale. Dopo quattro anni si chiude il contenzioso tra Barcellona e Neymar. (Calcio In Pillole)

Dunque, il capo della Vigilanza Bce, Andrea Enria, sottoporrà a severo scrutinio i bilanci. Analoga preoccupazione ha il Monte dei Paschi che l'anno prossimo sarà chiamato, ove le acque non si muovessero, a rimpinguare i ratios con 2,5 miliardi di aumento entro marzo/aprile. (ilGiornale.it)

Sulla stessa linea Adnkronos che scrive “Mps: Colombani (First Cisl), positivo accordo con fondazione su contenzioso”. Per Agi “Mps: positivo accordo con Fondazione sul contenzioso”. (FIRST CISL)

Il contenzioso tra Fondazione e Banca ha prodotto risultati concreti in termini economici e impegni per le opere d’arte. Adesso occorre creare un volano per dare valore a queste cifre e magari consentire un ritorno importante per la cittadinanza. (SienaFree.it)

Ecco novità e scenari per il Monte dei Paschi di Siena (Mps). Grazie all’accordo con la Fondazione Mps riduce di 3,8 miliardi di euro le richieste risarcitorie che gravano sulla banca, pari a circa 10 miliardi. (Startmag Web magazine)

Un’intesa sicuramente positiva anche in vista delle prossime, attese scelte che riguarderanno il futuro dell’istituzione bancaria". Il mantenimento del rapporto con la città, la salvaguardia dei livelli occupazionali e la valorizzazione del patrimonio artistico della banca dovranno ora essere il faro necessario" (LA NAZIONE)