Produzione industriale ferma a marzo

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

L’Istat stima infatti un indice destagionalizzato della produzione industriale in calo dello 0,1% rispetto a febbraio.

Nella media del primo trimestre il livello della produzione cresce dello 0,9% rispetto ai tre mesi precedenti.

Loading. L'indice destagionalizzato mensile mostra un aumento congiunturale marcato per l'energia (+1,8%), più contenuto per i beni intermedi (+0,5%) e ancora più ridotto per i beni strumentali (+0,2%); viceversa, diminuisce nel comparto dei beni di consumo (-1,5%). (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre testate

In termini tendenziali, l’indice corretto per gli effetti di calendario registra a marzo un incremento fortissimo, dovuto al confronto con i livelli eccezionalmente bassi del corrispondente mese dello scorso anno, quando furono adottate le prime misure di chiusura di diverse attività, a causa dell’emergenza sanitaria. (Money.it)

Incrementi tendenziali molto elevati caratterizzano tutti i comparti: +58,1% per i beni strumentali, +40,8% per i beni intermedi e +28,1%i beni di consumo; più contenuta è la crescita per l’energia (+6,9%). (Finanzaonline.com)

Eurozona: la produzione industriale di marzo in aumento ma meno delle attese. Il dato mensile ha evidenziato una variazione dello 0,1% rispetto a stime di 0,7% e alla precedente di -1,2%. (Money.it)

Il rialzo annuo è solo un effetto ottico ampiamente previsto visto che nel marzo 2020 c'era stato il primo lockdown. Anche guardando al trimestre il livello della produzione cresce dello 0,9% rispetto ai tre mesi precedenti. (Milano Finanza)

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