Funerali di Attanasio e Iacovacci , il cardinale: “Troppi invaghiti dal denaro, che tramano la morte del fratello”
Luca Attanasio e Vittorio Iacovacci "hanno deciso di compromettersi con l'esistenza degli altri, anche a costo della propria vita", ha detto l’alto prelato.
Le parole del cardinale. "C'è angoscia per i troppi uomini invaghiti dal denaro, che tramano la morte del fratello".
Luca Attanasio e Vittorio Iacovacci "sono stati strappati da questo mondo da artigli di una violenza feroce, che porterà altro dolore. (Tiscali Notizie)
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Dal male viene solo altro male", dice nell'omelia il cardinale vicario di Roma Angelo De Donatis. Oggi piangere è doveroso", conclude (Liberoquotidiano.it)
Luca Attanasio e Vittorio Iacovacci, la commozione nelle Ambasciate di tutto il mondo: tutti in piedi per commemorarli. 26 febbraio 2021. Davanti al lui le bare avvolte nel tricolore dell'ambasciatore italiano in Congo e del carabiniere rimasti uccisi lo scorso 22 febbraio in un agguato nei pressi di Goma (Liberoquotidiano.it)
Le esequie si sono tenute nella Basilica di Santa Maria degli Angeli, a celebrarle il vicario del Papa per la Diocesi di Roma, cardinale Angelo De Donatis. I due feretri, avvolti nel tricolore sono stati trasportati nella chiesa dai carabinieri del 13/o reggimento, quello di Iacovacci. (Ticinonews.ch)
Presenti tra gli altri il premier Mario Draghi, il presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati in rappresentanza del capo dello Stato Sergio Mattarella, il presidente della Camera Roberto Fico, il ministro della Difesa Lorenzo Guerini, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese, il ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti, la ministra della Famiglia, Elena Bonetti, la sindaca di Roma Virginia Raggi (il Fatto Nisseno)
Il cardinale Angelo De Donatis ha celebrato l'omelia: "Luca, Vittorio e Mustapha sono stati strappati da questo mondo dagli artigli di una violenza stupida e feroce che porterà solo dolore. Mattarella aveva annulato la sua presenza a Ciampino nel giorno di arrivo dei due feretri, per problemi di salute. (la Repubblica)
Parla poco, ma quando racconta della missione e della sua scelta di vita ha l'aria consapevole. Ha scelto di sostituire Vittorio Iacovacci nella sua missione in Congo dopo il decesso del carabiniere avvenuto durante un agguato alle due vetture del WFP sulle quali viaggiavano l'agente e l'ambasciatore italiano Luca Attanasio. (Fanpage.it)
