Meningite nella Bergamasca, pronti i primi 750 vaccini per gli studenti della zona

La Repubblica SALUTE

L'attività di vaccinazione si concluderà entro la fine di gennaio, coinvolgendo progressivamente tutte le scuole della zona.

I vaccini somministrati da domani saranno inoltre 'tetravalenti', per mettere al riparo dalle infezioni provocate dal meningococco di tipo A, C, W e Y.

Sarà l'istituto Riva di Sarnico (Bergamo) la prima scuola superiore della zona del Basso Sebino dove verrà effettuata la vaccinazione contro il meningococco: da venerdì interverranno direttamente i medici di Ats per somministrare 750 dosi. (La Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Giovanni Rezza è il direttore del dipartimento Malattie infettive dell’Istituto superiore di sanità, massimo organo nazionale in tema di salute. (L'Eco di Bergamo)

Al via la campagna di vaccinazioni nelle scuole. È tutto pronto intanto per la campagna di vaccinazioni nelle scuole vicine ai paesi colpiti. A Seriate il Sacra Famiglia con 216 studenti e 49 docenti con altro personale. (Milano Fanpage.it)

«Questa riunione — ha aggiunto — a valle di un incontro che abbiamo fatto in Ats Bergamo, a cui erano presenti l’Istituto superiore di sanità e il ministero della Sanità, che ci hanno fatto i complimenti per come stiamo gestendo questa situazione anomala e hanno apprezzato la tempestività assoluta con cui ci siamo mossi». (Corriere della Sera)

Secondi i dati della sorveglianza nazionale delle malattie invasive da meningococco, in Italia circola normalmente sia il meningococco di tipo C che il meningococco di tipo B (Men B). La persona colpita dall'infezione non era vaccinata contro il meningococco di tipo C (MenC). (IL GIORNO)

Vaccinazioni studenti, si parte da Sarnico. Giovedì sera puntata speciale su Bg TV Si inizia dall’Istituto scolastico superiore statale Serafino Riva di Sarnico con le vaccinazioni previste dalla Regione Lombardia dopo i casi di meningite nel Basso Sebino. (L'Eco di Bergamo)

La causa potrebbe essere un link inaccurato o troppo vecchio. La pagina richiesta non è disponibile. (Quotidiano Sanità)