Troppi contagi, scuole chiuse a Catania fino al 16 gennaio

Catania News INTERNO

I servizi educativi e gli istituti scolastici del Comune di Catania, di ogni ordine e grado, pubblici e privati, resteranno chiusi fino a domenica 16 gennaio.

Una decisione che muove esclusivamente dalla necessità fondamentale di tutelare la salute dei ragazzi e degli operatori della scuola”: ha scritto sulla sua pagina Facebook il sindaco di Catania, Salvo Pogliese.

A questo, inoltre, non corrisponde la concreta possibilità di effettuare gratuitamente i test antigenici rapidi per la popolazione scolastica, anche alla prima comparsa dei sintomi. (Catania News)

Ne parlano anche altri giornali

Ad oggi, secondo i dati diffusi, si è registrato un allarmante e quotidiano incremento dei cittadini risultati positivi al Covid-19, con una preoccupante saturazione dei posti disponibili presso le strutture sanitarie; anche con riferimento al numero dei vaccinati. (Sicilianews24)

Le scuole, di ogni ordine e grado, pubbliche e private di Palermo, Catania e Messina resteranno chiuse fino a domenica prossima. Lo hanno disposto con un’ordinanza il sindaco Leoluca Orlando, che è anche presidente regionale dell’Anci e i sindaci delle altre due città metropolitane, Salvo Pogliese di Catania e Cateno De Luca di Messina. (Fatti e avvenimenti)

CAMPOROTONDO ETNEO. Filippo Privitera, sindaco di Camporotondo Etneo, ha emanato la chiusura delle scuole del comprensorio da domani sino al 15 gennaio: “Ordinanza pubblicata. TREMESTIERI ETNEO. Santi Rando, sindaco di Tremestieri Etneo: “Scuole chiuse giovedì 13 e venerdì 14 gennaio. (Free press online)

I servizi educativi e gli istituti scolastici del Comune di Palermo, di ogni ordine e grado, pubblici e privati, resteranno chiusi fino a domenica 16 gennaio 2022. «L’ordinanza deriva dal principale obiettivo di garantire il rientro a scuola in presenza e in condizioni di adeguata sicurezza”, ha detto il sindaco di Palermo Leoluca Orlando. (quattrocanti.it)

A questo, inoltre, non corrisponde la concreta possibilità di effettuare gratuitamente i test antigenici rapidi per la popolazione scolastica, anche alla prima comparsa dei sintomi”. Credo sia l’unico modo per sollecitare e realizzare da parte degli altri organi competenti condizioni indispensabili volte ad evitare di aggravare una situazione già molto preoccupante” (siciliareport.it)

La decisione è scaturita dall’assemblea dell’Anci organizzata dopo la decisione del governo regionale di riaprire le scuole domani in seguito alla riunione della task force. Già nel pomeriggio, in una nota polemica con l’assessore regionale all’Istruzione Roberto Lagalla, l’Anci Sicilia aveva evidenziato “di aver denunciato la mancanza di dati certi e di aver apertamente chiesto il rinvio dell’apertura delle scuole”. (Sicilia Reporter)