Poste: ricavi sopra i livelli pre-Covid nel primo semestre 2021

Prima la Martesana ECONOMIA

Sono questi i numeri più significativi del primo semestre di Poste Italiane.

I ricavi di Pagamenti e Mobile sono cresciuti in modo sostanziale, supportati dalla digitalizzazione in corso dei pagamenti

Un utile netto di 733 milioni con un balzo del 42% e ricavi sopra i livelli pre Covid a quota 5,7 miliardi con un incremento del 14%.

Il risultato operativo è aumentato del 32% a 429 milioni di euro, più che triplicato su base annua se si considerano i risparmi una tantum realizzati sui costi nel secondo trimestre del 2020. (Prima la Martesana)

Su altri giornali

Piazza Affari ha apprezzato ieri i conti del gruppo: il titolo è partito con una fiammata, chiudendo poi con un più 0,76% Amazon è il primo cliente di Poste Air Cargo e quest'ultima è il primo cliente dell'aeroporto Gabriele D'Annunzio. (ilGiornale.it)

Infatti nel centro di distribuzione di via Ferroni, a Viterbo sono già operativi 6 nuovi tricicli termici a basse emissioni, per la consegna della corrispondenza e dei pacchi, a disposizione dei portalettere. (Tuscia Web)

Tuttavia, il prestito bancoposta classico risulta lo stesso una buona opportunità. Prestiti Bancoposta: scopri le offerte di Poste Italiane per l’acquisto di case, auto e altri servizi. Prestiti Bancoposta acquisto casa. (The Wam.net)

Poste Italiane ha segnalato che nei prossimi mesi proseguirà il percorso di evoluzione dell’offerta per l’ingresso nel mercato dell’energia e per lo sviluppo dei segmenti strategici. di Redazione Soldionline. (SoldiOnline.it)

1' di lettura. Equita ha sottolineato che sia i ricavi, sia l’utile operativo (salito del 37,1% nel primo semestre a 1,049 miliardi e del +32% annuo nel secondo trimestre a 429 milioni) sono risultati al di sopra delle attese. (Il Sole 24 ORE)

"I nostri risultati del secondo trimestre testimoniano la proficua implementazione del piano strategico '24SI', evidenziando la solidità delle nostre reti fisiche e digitali e i continui progressi sulle priorità strategiche che ci siamo attribuiti". (la Repubblica)