D’Alì e Cosentino condannati, i processi per mafia che non ci sarebbero mai stati: con la riforma…

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Ma per capire se anche su questo punto D’Alì è stato ritenuto colpevole bisognerà aspettare le motivazioni.

Per i magistrati Cosentino è stato almeno fino a 13 anni fa il “referente nazionale del clan dei Casalesi“.

Di un processo che, con la riforma Cartabia, non ci sarebbe mai stato

Ma nella grandissima parte dei processi con accuse di mafia, oggi, non viene contestato l’omicidio.

I processi a D’Alì e Cosentino, nei quali è stato contestato ed accolto dai giudici il concorso esterno in associazione mafiosa, sono due esempi di scuola. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

Nella lista dei presunti falsi testi anche il pentito Giovanni Ingrasciotta e il prefetto Carlo Mosca deceduto però di recente. La condanna, per essere superiore ai cinque anni, potrebbe essere seguita da un ordine di carcerazione, la cui competenza della Procura Generale di Palermo (La Stampa)

La Procura generale aveva chiesto una condanna a 7 anni e 4 mesi. D'Alì è accusato di avere "contribuito al sostegno e al rafforzamento di Cosa nostra, mettendo a disposizione dei boss le proprie risorse economiche, e, successivamente, il proprio ruolo istituzionale di senatore della Repubblica e di sottosegretario di Stato" (Adnkronos)

L'ex senatore di Fi Antonio D'Alì, protagonista di alterne vicende giudiziarie, è stato condannato a sei anni di reclusione dalla corte d'appello di Palermo, tornata a pronunciarsi sulle imputazioni contestate al politico dopo l'annullamento in Cassazione della prima sentenza d'appello. (Nuovo Sud)

Video: Mafia, l'arrivo dell'emissario del clan Gambino: "E' venuto appositamente dall'America" (RepubblicaTV). (Notizie - MSN Italia)

La corte d’Appello di Palermo ha condannato a sei anni di reclusione Antonio D’Ali, ex senatore di Forza Italia ed ex sottosegretario agli Interni. Le richieste dell’accusa. Nel secondo processo d’Appello la procura aveva chiesto 7 anni e 4 mesi per l’imputato. (BlogSicilia.it)

Antonio D’Alì, ex senatore di Forza Italia e sottosegretario all’Interno è stato condannato a 6 anni dai giudici della corte d’appello di Palermo. A settembre del 2016 era stato assolto l’ex politico per le contestazioni successive al 1994 e ha dichiarato prescritti i reati a lui contestati nel periodo antecedente a quella data (EcodiSicilia)