Trovato corpo senza vita a Calamosca: è del 42enne scomparso

Olbiapuntoit INTERNO

Il corpo ritrovato questa mattina in un dirupo a Calamosca è di Fabio Argiolas: il 42enne, militare, non dava notizie di sé dal 27 dicembre.

I soccorritori non hanno potuto fare altro che constatare il decesso

L'uomo era uscito a fare una corsa a Calamosca e non era più rientrato: a lanciare l'allarme è stata la madre.

Questa mattina, mentre erano in corso le sue ricerche, è stato trovato un corpo senza vita ai piedi di una scogliera sul versante della Sella del Diavolo. (Olbiapuntoit)

Se ne è parlato anche su altre testate

Sotto choc la famiglia di Fabio Argiolas: lascia una sorella, Silvia, la madre Sandra e il padre Egidio, dipendente dell’assessorato regionale del Lavoro Fabio Argiolas lascia una sorella, Silvia, la madre Sandra e il padre Egidio. (Caffeina Magazine)

Non è stata ritrovata, invece, la bicicletta usata dal militare Era uscito per un giro in bici e da allora si erano perse le sue tracce. (Il Fatto Quotidiano)

Il corpo potrebbe essere di Fabio Argiolas, il maresciallo dell’Esercito di 42 anni scomparso dal 27 dicembre scorso, giorno in cui si era allontanato per fare una passeggiata in bicicletta. Soccorso alpino, vigili del fuoco, Capitaneria di porto e carabinieri stanno recuperando il cadavere di un uomo scoperto sugli scogli nella zona di Calamosca a Cagliari. (SardiniaPost)

I sospetti che potesse trattari di Fabio Argiolas sono emersi immediatamente e le successive verifiche purtroppo lo hanno accertato, come hanno confermato i Vigili del fuoco, anche loro intervenuti sul posto. (Fanpage.it)

Ieri il corpo è stato ritrovato grazie alla segnalazione di un passante e al lavoro del Soccorso Alpino e Speleologico. Il cadavere è stato poi trasportato con una portantina nel porticciolo vicino alla scogliera e riconosciuto. (ilmessaggero.it)

Alle ricerche erano presenti i Carabinieri della Stazione di Cagliari, la Capitaneria di Porto, personale dell’Esercito e dei Vigili del Fuoco, Guardia Costiera L’uomo è stato individuato dalla motovedetta della Capitaneria di Porto, su indicazione di un passante, che ha immediatamente dato i riferimenti alle squadre del Soccorso Alpino appena giunte a Calamosca. (Cronache Nuoresi)