Insulto razzista a Elanga, nessuna traccia nel referto dell'arbitro di Italia-Svezia. Palla alla Uefa

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La Figc dopo le accuse ha negato tutto con un comunicato, annunciando inoltre azioni di tutela.

Insulto razzista a Elanga, nessuna traccia nel referto dell'arbitro di Italia-Svezia.

Palla alla Uefa. vedi letture. Nel referto della partita giocata tra Italia U21 e i pari età della Svezia, non c'è traccia del presunto insulto razzista verso Elanga da parte di un giocatore azzurro che è stato denunciato pubblicamente ieri dalla Federazione svedese. (TUTTO mercato WEB)

La notizia riportata su altre testate

Al 27’ ci prova Colombo dai 30 metri, il suo sinistro rasoterra viene bloccata a terra da un attento Brolin. L'Italia Under 21 ha pareggiato con la Svezia 1-1 (1-0) in un incontro valido per le qualificazioni all' Europeo 2023 (gruppo F) giocato a Monza. (Rai Sport)

Si parla di insulti razzisti nei confronti di Elanga, esterno della nazionale che ieri pomeriggio ha pareggiato 1-1 all'U-Power Stadium di Monza nella sfida valida per le qualificazoni ai prossimi Europei. (ilmattino.it)

"Auspicando che gli organismi competenti facciano chiarezza tempestivamente sul caso, come emerge dalle immagini televisive trasmesse”. Immediata la replica della Figc che "smentisce nella maniera più assoluta che un calciatore dell'Under 21, durante Italia-Svezia ieri a Monza, abbia espresso offese a sfondo razzista nei confronti di un avversario". (L'Unione Sarda.it)

La federcalcio svedese accusa, quella italiana smentisce. Un altro episodio di razzismo? La FIGC ha fornito la propria versione dei fatti: (Viola News)

Sarebbe emerso un problema relativo alla privacy, come scrive Il Mattino: "Bisogna studiare come una società possa comunicare alle altre i dati dell’eventuale razzista da sanzionare senza violare i diritti alla privacy della persona in questione Sulle pagine dell'edizione di oggi del quotidiano "Il Mattino" di Napoli si torna a parlare del razzismo nel calcio. (CalcioNapoli24)

NO AL RAZZISMO – “La FIGC, al contempo, ribadisce l’impegno profuso costantemente da tutto il calcio italiano e in particolare dalle Nazionali, attraverso numerose iniziative, per il contrasto al razzismo e condanna ancora una volta qualsiasi insulto discriminatorio o episodio di violenza” Ribadiamo che nessuna offesa a sfondo razzista è stata pronunciata prima, in quel momento o successivamente e che la FIGC tutelerà, in tutte le sedi competenti, la propria immagine e quella dei propri calciatori”. (CalcioMercato.it)