Ciclismo, modificato il protocollo Covid: obbligatori tamponi prima della partenza e nei giorni di riposo

OA Sport SPORT

Le misure diventate obbligatorie sono le seguenti: presentare almeno un test antigenico negativo per tutti i membri delle squadre due giorni prima dell’inizio della gara; nei giorni di riposo effettuare un test antigenico.

Foto: Lapresse

Si tratta del protocollo sanitario anti-Covid redatto dal direttore medico Xavier Bigard e dalla sua commissione composta da rappresentanti di corridori, squadre, medici del team e organizzatori. (OA Sport)

Ne parlano anche altre testate

A dare la notizia è lo stesso Zeeman su Twitter. L'incubo del Covid continua ad aleggiare come uno spettro minaccioso sul Tour de France e fa visita oggi alla Jumbo Visma. (TUTTOBICIWEB.it)

L'UCI e i suoi partner ricordano a tutti i partecipanti agli eventi stradali del Calendario Internazionale UCI che le regole introdotte negli ultimi due anni nell'interesse della salute e della sicurezza di tutti continuano ad applicarsi. (TUTTOBICIWEB.it)

Tutti si chiedono chi riuscirà a contestare a un Pogacar sempre più forte e più sicuro dei suoi mezzi la terza vittoria consecutiva. Martedì la corazzata QuickStep ha spedito a casa il super gregario Declercq, positivo e sostituito col francese Senechal. (Corriere della Sera)

Per Tim Declercq il 2022 è davvero un annus horribilis: il super gregario belga ha infatti contratto il Covid all'inizio di febbraio, poi gli è stata diagnosticata la pericardite, ora è stato selezionato per il Tour de Francema il virus lo ha fermato di nuovo (TUTTOBICIWEB.it)

Noi naturalmente ambiamo un’ambizione e speriamo che l’arcobaleno di Ganna possa scomparire il primo luglio, per lasciare il posto ad un altro simbolo, quello della maglia gialla del più forte al Tour de France Il Tour partirà da Copenaghen e tra i 12 danesi al via mancherà proprio il campione nazionale Alexander Kamp, uomo della Trek-Segafredo. (TUTTOBICIWEB.it)

Così Antonio De Palma, Presidente Nazionale del Nursing Up. Per noi occorre arginare il fenomeno alla radice, con interventi organizzativi mirati e risolutivi che non possono più attendere». (Sardegna Reporter)