Seid Visin, Gabriella Nobile contro Francesco Borgonovo: "Mi amareggia molto ascoltar parlare di razzismo un uomo bianco privilegiato", "Questo è razzismo"

La7 INTERNO

(LaPresse) - L'annuncio era arrivato una settimana fa, oggi è uscita 'We are the people', inno ufficiale degli Europei di calcio al via l'11 giugno in dodici città del Vecchio Continente, firmato da Martin Garrix insieme a Bono e The Edge degli U2.

"E' stato incredibile lavorare con loro, la musica e il calcio uniscono la gente", ha affermato Garrix, presentando 'We are the people'

Il brano è accompagnato da un video girato a Londra e celebra il rito collettivo del calcio e il ritorno alla vita del post pandemia in un continente vaccinato, "dalle strade di Dublino a Notre Dame", come canta il leader della band irlandese nel pezzo dal sound pop ma con la chitarra marchio di fabbrica del gruppo irlandese e una spruzzata di dance, assicurata dal dj e produttore olandese (La7)

La notizia riportata su altri giornali

Addirittura, secondo l’Oms, il 60% degli europei avrebbe manifestato sintomi riconducibili a questa condizione. Dimensioni testo Piccolo. Normale. Grande. Sul povero Seid Visin la sinistra ha speculato già a sufficienza. (Nicola Porro)

I genitori di Seid: «Non c'entra il razzismo con la sua fine, era il paladino dei diritti ma il suo passato lo ossessionava». Durata: 03:52. (Notizie - MSN Italia)

Come definizione minimale, si potrebbe definire come la discriminazione di qualcuno in base al solo colore della pelle. Definito così il razzismo, è chiaro che la sinistra sostiene un’ideologia in tutto e per tutto razzista. (Il Primato Nazionale)

Queste sono state le parole del padre dell’ex calciatore:. Fu uno sfogo, era esasperato dal clima che si respirava in Italia. Seid Visin, le parole scritte dal giovane. Seid Visin aveva raccolto alcuni pensieri messi insieme in una lettera e inviati ad alcuni amici (Bigodino.it)

Ed è là che è iniziato il suo disagio, ha cominciato a stare male, una sorta di depressione. “La causa del gesto estremo di mio figlio Seid si chiama Etiopia, sommata al Covid”. (Il Riformista)

«Il razzismo non è la motivazione- spiega la signora Visin - Mio figlio aveva cancellato l’Etiopia, era felice qui. Era ossessionato dal suo passato e non è riuscito più a gestirlo» (Corriere TV)