Berrettini non sarà mai un doppista, improvvisare non dà frutti (CorSera)

IlNapolista SPORT

L’affiatamento e la dinamica della coppia, come in una storia d’amore, sono tutto. Berrettini e Fognini non hanno storia, non si doveva rischiare L’Italia è stata sconfitta dal Canada nella semifinale di Coppa Davis. Il risentimento al polpaccio di Bolelli ha portato alla scelta di Matteo Berrettini accanto a Fognini, nel doppio decisivo. Per il Corriere della Sera una scelta avventata. Berrettini, scrive il quotidiano, non sarà mai un doppista, la scelta è stata improvvisata e l’improvvisazione non dà mai buoni frutti. (IlNapolista)

Se ne è parlato anche su altri media

L’uscita di scena dell’Italia di Coppa Davis 2022 dalle semifinali della massima rassegna internazionale a squadre di questa specialità ha portato tanti a pronunciarsi. Il capitano non giocatore, Filippo Volandri, è finito nell’occhio del ciclone delle critica, reo di aver optato per un Matteo Berrettini lontano dalla miglior condizione per far fronte all’infortunio di Simone Bolelli in doppio. (OA Sport)

Abbiamo messo in campo pazienza e consistenza, ci siamo mostrati solidi durante tutti i 40′. E nel finale siamo stati lucidi e coesi, avendo la meglio su un gruppo con tanti giocatori di esperienza” (seriea24.it: Notizie dallo Sport Italiano)

La scelta di schierare Berrettini al fianco di Fognini nella semifinale di Davis Italia-Canada sembrava obbligata a causa dell'infortunio di Bolelli. (Sport Fanpage)

L’Italia di capitan Volandri alle semifinali di Coppa Davis a Malaga, nonostante gli infortuni, ha messo in campo il fior fiore degli atleti. In Davis non conta solo la forma fisica e mentale: il giocatore di Davis sente in più il dovere morale verso l’Italia, sente addosso il fiato e l’afflato italico. (LiveTennis.it)

"I ragazzi sono stati molto bravi. Sonego clamoroso, grande cuore di tutti gli altri a cominciare da Matteo che si è buttato in campo non so come" ha detto Angelo Binaghi, presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel all'inviata di SuperTennis, Francesca Paoletti, al termine dell'incontro. (Tiscali)

Non è servita la seconda impresa in pochi giorni di Lorenzo Sonego, vittorioso su Denis Shapovalov dopo una battaglia, punto su punto, durata oltre tre ore. Il secondo singolare non ha avuto storia, troppo solido, troppo forte, al momento, Felix Auger-Aliassime per il nostro Lorenzo Musetti. (SNAI Sportnews)