L'ammissione di Tridico: "Né Quota 100 né Reddito creano lavoro"

L'HuffPost INTERNO

Così il presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, nel corso dell’audizione in commissione parlamentare sugli enti gestori, chiarendo in termini tecnici i possibili effetti delle nuove misure sull’occupazione.

Il Reddito di cittadinanza, e così il decreto dignità, non creano lavoro in senso letterale, aiutano ad ad allocare il lavoro sul mercato attraverso incrocio tra domanda e offerta, come qualsiasi altra politica attiva. (L'HuffPost)

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“Elsa Fornero fu oggetto di tanti attacchi vigliacchi”. “Quella riforma, per la quale molto si spese Elsa Fornero poi oggetto di tanti attacchi vigliacchi, evitò il default della Repubblica. Sulla decisione del presidente francese Emmanuel Macron di sospendere il progetto di portare a 64 anni l’età minima di pensionamento, Monti si augura che sia “sia solo una ritirata temporanea. (La Tecnica della Scuola)

Come sottolinea Il Sole 24 Ore, tutto ruota attorno al tema delle "pensioni d'oro". Nel frattempo troviamo più o meno 24mila pensionati che ricevono oltre i 100mila euro lordi annui. (ilGiornale.it)

Pensione anticipata 2020, le ultime novità: pensioni precoci, quota 100 e finestra pensione secondo la nuova riforma. Pensione anticipata 2020: attenzione alla finestra. (Donne sul Web)

Molti potrebbero farlo anche all’ultimo momento essendo valida la cristallizzazione del diritto alla pensione anticipata e scongiurare così il rischio di andare in pensione a 67 anni. Per chi ha svolto lavori usuranti per la pensione anticipata bisogna aspettare i 61 anni e 7 mesi con 35 anni di contributi. (Money.it)

In aggiunta a ciò chiedono di prevedere l’uscita con 41 anni di contributi a prescindere dall’età. Fornero: attenti al debito. A suo parere «non è sostenibile mandare in modo generalizzato in pensione le persone a 62 anni. (La Stampa)

Quota 102 aggrava i problemi non risolti da Quota 100. No secco anche dalla Uil. Pensioni, la contro-proposta: “Via dal lavoro a 62 anni”. “Proponiamo di tornare allo spirito della riforma Dini che prevedeva un’uscita flessibile da 57 a 65 anni di età, ma solo per i contributivi puri che lavorano dal 1996”, ha proposto Ghiselli. (QuiFinanza)