Crema, quell’atto osceno di filmare la donna che si è data fuoco

Corriere della Sera INTERNO

Ha iniziato a blaterare di un suo fantomatico «diritto» a fotografare chi credeva, quando voleva.

L’idea di una povera donna che muore nel fuoco circondata da persone che riprendono la scena è sconvolgente.

Tutt’al più, scivolava nella volgarità aggravata: un gesto osceno era un gesto molto offensivo.

Il vocabolo «oscenità» un tempo indicava comportamenti sessuali: atti osceni, una scritta oscena, una proposta oscena. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

E' l'unico a cercare di fare qualcosa: mentre la donna brucia, altri dal parcheggio riprendono la scena con il telefonino. "Dopo minuti e minuti si è avvicinato uno con un estintore che non sapeva cosa fare. (Nuovo Sud)

Non c’è alcuna ipotesi di reato e alcun cellulare sequestrato nella vicenda della donna che sabato a Crema si è uccisa dandosi fuoco. Intanto la salma è stata restituita alla famiglia. (Cremonaoggi)

“Comprendo che non tutti possano avere il sangue freddo e la prontezza per intervenire – scrive nel post Facebook – quando una persona si dà fuoco. Crema donna si dà fuoco: i passanti non la soccorrono. (Ck12 Giornale)

. . – MILANO, 01 AGO – Una donna si è cosparsa di liquido incendiario e si è data fuoco prima delle 13 in un campo vicino a un ristorante a Crema. Per la donna non c’è stato nulla da fare. (Libertà)

La donna che si dà fuoco e la gente che filma con il telefonino a Crema. La sindaca di Crema Stefania Bonaldo ha pubblicato un post su Facebook in cui ha riportato la testimonianza di una persona che si trovava lì in quel momento:. (next)

Nel frattempo - ha poi raccontato il soccorritore - altre persone con il telefonino in mano sono rimaste nel parcheggio del ristorante. Una donna si è cosparsa di liquido incendiario e si è data fuoco, nella giornata di ieri, prima delle 13, in un campo vicino a un ristorante a Crema (ciociariaoggi.it)