Femminicidi, da Bolzano a Mazara del Vallo la scia di sangue non si ferma

Today INTERNO

Da nord a sud, la scia di sangue non si ferma.

Sottoposto a rilievi fotodattiloscopici e a visita medica, il presunto uxoricida è stato condotto al carcere di Bolzano.

Ieri la donna uccisa di botte a Mazara del Vallo dal marito.

Dopo rapide indagini i carabinieri di Bolzano e San Candido, sotto la direzione della Procura della Repubblica, hanno fermato il marito della giovane donna.

La vittima, trovata morta nel corso della mattina, riportava evidenti segni di violenza fisica, anche se al momento non è chiarita la causa effettiva della morte: l'autospia nei prossimi giorni fornierà elementi utili. (Today)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Falso allarme nel capoluogo per i tre casi sospetti di coronavirus di due giorni fa. Si tratta di una coppia di turisti cinesi originaria della provincia di Wuhan in viaggio nella capitale, attualmente ricoverati nell'ospedale Spallanzani. (il Dolomiti)

Alla sua morte si aggiunge quindi anche la morte del bambino che avrebbe dato alla luce fra poche settimane. Ieri mattina verso le ore 11 una persona, probabilmente un parente, di cui non si conosce l’identità, ha dato l’allarme. (Corriere della Sera)

Il dramma del femminicidio si ripete in Alto Adige, il primo caso del 2020, in alta val Pusteria dove nel pomeriggio di oggi (30 gennaio) il corpo di una donna è stato ritrovato all’interno di un appartamento. (La Voce di Bolzano)

La prima regola, suggeriscono gli esperti, è lavare le mani con acqua e sapone per almeno 20 secondi; se questo non è possibile un'alternativa è un disinfettante che contenga almeno il 60% di alcol. Febbre, tosse, respiro affannato: sono questi i principali sintomi causati dal coronavirus 2019-nCoV. (Trentino)

La tragedia a Versciaco. È stata trovata senza vita in camera da letto: è deceduta per asfissia. (Alto Adige)

Pochi minuti dopo, la stessa vettura ha provocato un secondo incidente in via Musy, rimanendo seriamente danneggiata e quindi nell'impossibilità,questa volta, di fuggire dal luogo dell'incidente. «Fermarsi sempre in caso di incidente, prestare soccorso ai coinvolti se feriti e scambiare i dati con la controparte». (Alto Adige)