Gasp: "Coppa Italia? È un obiettivo. Io felice per il ritorno di Caldara"

La Gazzetta dello Sport SPORT

capitolo caldara — Il tecnico dell'Atalanta si dice felice per il ritorno di Mattia Caldara: "Quando è andato via da Bergamo gli ho detto che prima o poi lui sarebbe tornato.

Domani la sua Atalanta delle meraviglie affronta in Coppa Italia la Fiorentina.

Il tecnico dei bergamaschi, in un'intervista a Raisport, mette in guardia i suoi dalla Fiorentina: "Il cambio di allenatore ha portato novità".

16 titolari — Gasp nell'intervista a Raisport non scioglie le riserve su Castagne, reduce da un infortunio ma tornato in gruppo: "Se ci sarà?

E a quanto pare il giocatore ha già dimostrato di stare bene fisicamente: "In Coppa Italia è convocato. (La Gazzetta dello Sport)

Ne parlano anche altre testate

Decisivi i gol di Cutrone nel primo tempo e di Lirola finale, in mezzo il provvisorio pareggio di Ilicic. Gli assalti finale dell’Atalanta non hanno successo, è la Fiorentina ad accedere ai quarti di finale di Coppa Italia (QUOTIDIANO.NET)

Ottavi di finale di Coppa Italia: i viola affrontano i nerazzurri (Viola News)

Gasperini lo aveva detto e di fatto Mattia Caldara è già titolare. Fiorentina-Atalanta: prima per Cutrone dall’inizio, Caldara è già titolare. by Luca Urru 18. “Caldara sta bene, può giocare“. (Sportface.it)

Niente appuntamento a San Siro per i quarti dunque, nessuna nuova sfida contro l'Inter per Gasperini, che si può comunque consolare con gli ottavi di Champions e un campionato da protagonista. Non ci vince da 27 anni e, purtroppo per i nerazzurri, non è ancora arrivato il momento di sfatare questo tabù. (GianlucaDiMarzio.com)

Mia madre ha fatto la guerra per dare la libertà di parola a quei deficienti che cantano 'figli di p...', sono loro i 'figli di p...'. È un insulto eccessivo, un fatto di maleducazione», si è sfogato in sala stampa. (Leggo.it)

Ennesimo episodio da dimenticare, insomma, e Gian Piero Gasperini nel post partita ha replicato a muso duro: "Io non ho mai insultato nessuno, sono sempre venuto da avversario ma sempre senza insultare. (L'Unione Sarda.it)