Covid, in terapia intensiva «26,7 casi su 100mila non vaccinati, 0,9 hanno booster»: il report Iss

ilmessaggero.it SALUTE

Lo studio e i dati dopo una settimana. È in aumento la percentuale di casi Covid tra gli operatori sanitari rispetto al resto della popolazione.

La percentuale di casi sul totale risulta in lieve diminuzione da 2,0% della settimana precedente a 1,8%».

«Nell'ultima settimana - si legge ancora - rimane stabile la percentuale dei casi segnalati nella popolazione di età scolare (20%)

Il tasso di ricovero in terapia intensiva è pari a 26,7 casi ogni 100mila per i non vaccinati e 0,9 ogni 100mila per i vaccinati con booster. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre testate

Nell’ultima settimana la percentuale di reinfezioni (3,3%) sul totale dei casi segnalati risulta stabile rispetto alla settimana precedente (3,1%). “Dal 24 agosto 2021 al 9 gennaio 2022 sono stati segnalati 70.629 casi di reinfezioni, pari a 2,5% del totale dei casi notificati. (Corriere Romagna)

Nell'ultima settimana, si legge nel report, rimane invece stabile la percentuale dei casi segnalati nella popolazione di età scolare (20%). Ansa. COMMENTA E CONDIVIDI. (Avvenire)

Tra il 26 novembre e il 26 dicembre le terapie intensive hanno curato 1.368 persone non vaccinate e 707 vaccinate. C’è tutto il peso dei non vaccinati sugli ospedali italiani nel rapporto di ieri dell’Istituto superiore di sanità (Iss). (La Repubblica)

Negli ultimi sette giorni l'aumento è stato di 3.440, nei sette giorni precedenti di 3.665. Negli ultimi sette giorni si registra un +120 contro il +260 dei sette giorni precedenti (ilGiornale.it)

Sono molti di più gli over 60 vaccinati ricoverati rispetto agli under 40 non vaccinati ricoverati, quindi qualsiasi eventuale problema sociale legato all’occupazione degli ospedali non è imputabile in alcun caso ai giovani non vaccinati, che in ospedale non ci vanno in ogni caso. (MeteoWeb)

Viene utilizzata la definizione di caso di Covid-19 riportata nella circolare del Ministero della Salute n.705 dell’8 gennaio 2021. Questa tendenza trova conferma anche nei dati aggregati raccolti dal Ministero della Salute (2.050 per 100.000 abitanti nel periodo 6- 12/01/22). (Il Reggino)