F1 Zandvoort: arrestano Matteo Messina Denaro, ma era un fan inglese in Olanda per il GP

La Gazzetta dello Sport INTERNO

A L’Aia hanno scambiato il boss di Cosa Nostra con un fan di Liverpool a Zandvoort con il figlio per vedere il GP di F1. Lorenzo Pastuglia @lpastuglia_. Hanno arrestato Matteo Messina Denaro.

Van Kleef ha poi contattato le autorità italiane per chiedere la revoca dell’arresto e “chiudere presto questa storia”.

Anzi, no: era un semplice turista inglese 54enne residente a Liverpool, tale Mark L., che la scorsa settimana si trovava ancora in Olanda con suo figlio dopo aver assistito al GP di Zandvoort. (La Gazzetta dello Sport)

La notizia riportata su altri giornali

La soffiata direttamente dall’Italia: Matteo Messina Denaro, “u’siccu”, la “primula rossa” della Mafia siciliana, il più ricercato dei latitanti italiani, sarà in un ristorante con altre due persone, mercoledì 8 settembre. (Il Riformista)

Pensavano di aver preso l'ultimo latitante di Cosa nostra, Matteo Messina Denaro, il blitz sarebbe partito da Trento e arrivato fino in Olanda. Come riporta anche SkyTg24, inoltre, il procuratore Raimondi, non ha risposto alle domande dei giornalisti sulla vicenda, ma ha precisato che l'ordine di cattura europeo non è partito dai suoi uffici. (TrentoToday)

All’improvviso si fermano davanti all’ingresso sette auto e fanno irruzione nell’edificio le forze speciali della polizia locale, armi in pugno. È una serata apparentemente tranquilla quella che si sta svolgendo al ristorante Het Pleidooi, a L’Aia, in Olanda. (FormulaPassion.it)

Il blitz dei pm di Trento in Olanda nato da un'inchiesta sul riciclaggio internazionale di Salvo Palazzolo. E' finita in farsa l'operazione in Olanda sollecitata dall'Italia. Le ricerche fuori dalla Sicilia (La Repubblica)

A circa 7 giorni emerge la verità sull’operazione che ha portato, mercoledì scorso, la polizia olandese a fare un blitz in un ristorante, arrestando tre persone. Fatto sta che Messina Denaro è ancora a spasso non si sa dove dopo decenni di latitanza (StrettoWeb)

L’identità del turista inglese è stata poi provata attraverso il test del Dna. Un turista inglese è stato infatti arrestato mentre stava cenando a un ristorante dell’Aia, in Olanda, perché confuso con il boss Matteo Messina Denaro, il latitante più ricercato d’Italia. (Tuscia Web)