L'Inps chiarisce, il bonus baby sitter può essere erogato anche ai nonni

L'Unione Sarda.it INTERNO

La somma viene erogata con accredito su conto corrente bancario o postale, su libretto postale, carta prepagata con Iban o bonifico domiciliato allo sportello postale.

I voucher potranno così essere usati per pagare più in generale anche tutti i parenti che si occupano dei bambini, purché non risiedano nella stessa abitazione.

Il bonus baby sitter è rivolto a tutte le famiglie con figli minori di 12 anni (limite che scompare in caso di disabilità). (L'Unione Sarda.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il genitore che vuole beneficare del contributo e la baby sitter devono quindi registrarsi sulla piattaforma delle prestazioni occasionali dell’Inps. L’assegno può essere utilizzato per pagare una baby sitter o anche la retta di un asilo nido o di un centro estivo. (Il Messaggero)

Pertanto, dovrà essere in possesso del Pin ordinario o dispositivo, della Spid, della Carta d'identità elettronica o della Carta nazionale dei servizi. O il governo ci dice per cosa servono queste risorse o altrimenti l'indebitamento ulteriore del Paese se lo vota solo la maggioranza. (Rai News)

Come funziona. Inps, è arrivata la procedura per il nuovo bonus baby-sitter e centri estivi. Bonus baby sitter per i centri estivi, ecco come funziona: nuove domande al via da giugno. (Il Mattino)

Il bonus baby sitter, da massimo 1.200 euro, introdotto dal Decreto Rilancio potrà essere indirizzato anche ai propri familiari purché non conviventi. Duemila euro per il personale sanitario e proroga al blocco degli sfratti. (La Gazzetta di Modena)

Niente voucher se conviventi. Unica condizione, non essere conviventi o titolari della responsabilità genitoriale (nel caso di genitori divorziati o separati). La registrazione delle due parti potrà essere fatta fino al 31 dicembre 2020 ma le prestazioni, rendicontate e saldate attraverso il portale dell’Inps, dovranno essere effettuate fra il 5 marzo e il 31 luglio. (Prima Treviglio)

Il genitore che vuole beneficare del contributo e la baby sitter devono quindi registrarsi sulla piattaforma delle prestazioni occasionali dell’Inps. Anche nonni e parenti potranno incassare il bonus baby sitter stanziato dal governo per aiutare i genitori durante l’emergenza coronavirus. (Il Messaggero)