Il terrore di Conte è tornato. Per l'avvocato Borrè il capo M5s non può candidarsi in più collegi

L'HuffPost INTERNO

Ma per l'avvocato Borrè "al momento è prematuro parlare di ricorsi

Acque agitate in casa M5S mentre si avvicina il giorno delle parlamentarie, in programma - salvo sorprese - per il prossimo 16 agosto.

Nella polemica a distanza tra Virginia Raggi e Giuseppe Conte sulle modalità di composizione delle liste pentastellate interviene anche Lorenzo Borrè, l'avvocato dei ricorrenti grillini.

Ha dunque solo un potere di veto, ma non un potere sostitutivo della volontà della comunità degli associati". (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri media

Giuseppe Conte, leader e presidente del Movimento, vorrebbe candidarsi in più collegi. L’ex sindaca di Roma e Conte sono freschi di ripicche proprio sulle candidature visto che Raggi sostiene che si sarebbe potuta candidare. (Today.it)

«Noi nel Conte 2 abbiamo realizzato un processo trasformatore della società, risultati importanti avendo il Pd affianco. Ospite a Contro Corrente su Rete4, Conte ha ribadito che Raggi «non è candidabile», perché «cale il doppio mandato per tutti, considerando quello zero comunque sta svolgendo un terzo mandato». (Open)

Non sono ammesse, pertanto:. • l’autocertificazione per l’iscrizione nelle liste elettorali;. → articolo 46 del d.P.R. n. 445 / 2000. • la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà;. Per esempio che tutte le disposizioni citate sono precedenti al 2020 e si riferiscono a una precedente legiferazione in materia? (Il Fatto Quotidiano)

Grillo chiama la Raggi: crisi di governo, poi il terremoto. Ma nel post di Virginia Raggi si leggono anche le motivazioni politiche che l'hanno convinta a restare lontana dalle candidature. "La mia vita privata", scrive, si è totalmente azzerata e sono arrivata a vedere mio figlio solo a colazione. (Liberoquotidiano.it)

L'ex sindaco di Roma conclude rivolgendo "gli auguri a tutti gli attuali candidati: che abbiano per i prossimi cinque anni l'entusiasmo e la forza del primo giorno!" Roma, 11 ago "Secondo le nostre regole interne, quella del doppio mandato e del mandato zero, ritengo che sarei stata perfettamente candidabile. (La Sicilia)

Secca poi la risposta a Virginia Raggi che si era detta “perfettamente candidabile” alle prossime elezioni politiche, nonostante il limite dei due mandati. Così il leader del M5s si è espresso a proposito di un possibile riavvicinamento con il Pd. (Sky Tg24 )