Salvini a Lampedusa, campagna elettorale e relax

E la notte nella lussuosa villa bianca incorniciata da due palme giganti, che Berlusconi comprò nel 2011 per un paio di milioni.

Matteo Salvini torna sull’isola Pelagia, terra di sbarchi, generosità e polemiche politiche, per due giorni tra campagna elettorale e relax .

Ma poi, davanti ai giornalisti, Salvini si ricorda dei balneari e fa il tour operator: «Venite a Lampedusa

Premette che saranno gli italiani «a decidere chi fa cosa», poi però, a colpi di numeri, si autopromuove: «Con me al Viminale c’erano meno morti, meno sbarchi, meno reati, meno problemi». (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

A Lampedusa tra selfie con i turisti e giri in barca, il leader della Lega snocciola la lista dei suoi desideri. Il governo secondo Salvini: “Cingolani ministro e uno tra Figliuolo e Bertolaso commissario per l’immigrazione”. (La Stampa)

Farò quello che serve al paese", ha concluso (askanews) - "Vedo che sui giornali c'è il toto-Salvini. (Tiscali Notizie)

Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini durante un punto stampa a Lampedusa a chi gli chiedeva se ambisse a tornare al Viminale come ministro dell'Interno. Farò quello che serve al paese", ha concluso (il Dolomiti)

“Libia e Tunisia sono in totale instabilità, abbiamo sostituito il gas russo con quello algerino – ha aggiunto -, quindi cercheremo di avere buoni rapporti con tutti e di risolvere i problemi “Il lavoro è la priorità, l’alleanza atlantica non è in discussione”. (Telemia)

Prima di lasciare villa Berlusconi e tornare a Milano, Salvini si concede anche un giro in barca - per ammirare la bellezza della costa - accompagnato dal vice sindaco Lucia Il leader della Lega, Matteo Salvini, in quell'esatto momento, è in costume in giardino e passeggia perennemente attaccato al telefono. (La Sicilia)

Chi vive su un’isola non è un italiano di serie B” – ha spiegato il senatore – Ecco perché i sindaci delle isole chiedono che possa essere data una premialità, una precedenza ai residenti.Perché difficilmente a Lampedusa si arriva da 500 chilometri per fare il medico, l’infermiere, l’insegnante”. (Grandangolo Agrigento)