Il vaccino Pfizer si può conservare anche a -15

Toscana Media News SALUTE

Ma per il via libera alla somministrazione è necessario il via libera ufficiale del Ministero della salute che, ad oggi, non è ancora arrivato

Contrordine dei produttori, non sono necessarie temperature estreme.

Novità anche per il siero di AstraZeneca.

La fascia d’età per il vaccino AstraZeneca al momento rimane quella dai 18 ai 55 anni non compiuti, in attesa di comunicazioni ufficiali da parte del Governo su un'eventuale estensione ad altre classi anagrafiche già autorizzata dall'Agenzia italiana del farmaco. (Toscana Media News)

Ne parlano anche altri media

Alcuni medici affermano di avere difficoltà nella gestione dei vaccini, sia per aspetti logistici e burocratici che per problemi più prettamente legati alle eventuali reazioni. I medici che hanno studi associati hanno meno problemi, per gli altri cercheremo delle forme di supporto". (La Nazione)

I primi ad arrivare sono stati quelli a mRNA di Pfizer-BioNTech e Moderna. IL VACCINO PREVIENE L'INFEZIONE. Negli studi finalizzati all'approvazione questa capacità, per via di motivi organizzativi, è stata solo parzialmente valutata in un piccolo numero di partecipanti al trial di Moderna. (Fondazione Umberto Veronesi)

I nuovi requisiti dovrebbero però alleviare questi vincoli e rendere il vaccino più competitivo e più facile da distribuire. Anche il vaccino Moderna, basato come quello Pfizer sull'mRNA, può essere mantenuto tra 2 e 8 gradi per circa 30 giorni, mentre quello CureVac (anch'esso mRNA) resiste a temperature più basse fino a tre mesi. (Leggo.it)

"Il vaccino funziona e funziona bene – dice Giani – Lo dimostrano i primi dati emersi dallo studio effettuato su campioni di personale sanitario vaccinati con Pfizer". Per questo il governatore Giani lunedì sarà a Roma dove al ministero della Salute per un chiarimento sui criteri di valutazione del rischio. (La Nazione)

Insomma, i Paesi europei avrebbero potuto tranquillamente mettere sul tavolo i 54 euro a dose richiesti In altre parole, gli oltre 54 euro richiesti per ogni singola dose erano una sorta di trattamento di favore. (InsideOver)

Per poi arrivare all’estate del 2020, periodo in cui l’azienda ha ricevuto altri 375 milioni di euro dal ministero federale della Ricerca specificamente per lo studio e lo sviluppo del vaccino MRna Su di essa erano piovuti, sia dalla Germania che dall’Ue, una pioggia di milioni di euro per costituire la società e compiere le ricerche sui vaccini. (Il Primato Nazionale)