Tennis: Djokovic di nuovo in stato di fermo

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Milano, 15 gen. (LaPresse) – Novak Djokovic tornerà nel centro di detenzione per migranti in attesa che il suo appello contro la seconda cancellazione del suo visto da parte dell’Australia venga esaminato in tribunale alle 9.30 di domani.

Lo rendono noto i media australiani

(LaPresse)

La notizia riportata su altri giornali

Ma nella storia non c’è nessun tennista più importante di un torneo del genere” afferma Rafa ai microfoni australiani. “Non c’è tennista che sia al di sopra di un evento come gli Australian Open. (Footballnews24.it)

La docuserie sarà prodotta da “Box to Box Films”, casa di produzione che ha realizzato la serie di enorme successo “Formula 1: Drive to Survive” Il caso Djokovic agli Australian Open sta diventando più appassionante di una serie tv. (StrettoWeb)

Hawke ha anche affermato che le conseguenze della cancellazione del visto di Djokovic sono state “significative”: “Il signor Djokovic si reca regolarmente in Australia per partecipare a tornei di tennis. (Dire)

A poche ore dall'inizio dell'appello sulla seconda revola del visto al giocatore 34enne, sono emersi ulteriori dettagli interessanti. Una delle questioni rimaste aperte nei giorni scorsi è relativa all'errore commesso dal numero uno al mondo nella compilazione del formulario per entrare nel Paese. (Tennis World Italia)

Persone anche nei pressi del Park Hotel, il centro che ospita i migranti senza visto e dove è stato nuovamente trasferito il campione serbo. A Melbourne proteste pro-Nole, mentre Medveded non si sbilancia: "Aspettiamo domani" MELBOURNE (AUSTRALIA) (ITALPRESS) – Novak Djokovic non è solo. (Lo Speciale)

l miglior tennista del mondo Novak Djokovic è stato riportato in detenzione amministrativa dopo che ieri il governo australiano ha cancellato il suo visto per la seconda volta, ed è in attesa di una sentenza del tribunale sul suo caso. (La Stampa)