Figli di coppie gay, Manfredi: uguali diritti per tutti i bambini

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«C'è un vuoto normativo che va assolutamente colmato perché quando si discute dei diritti dei bambini, è necessario provvedere con una legge che li garantisca. Lo Stato, in tutte le sue articolazioni, non deve alimentare discriminazioni: anzi bisogna favorire tutte le forme di riconoscimento per garantire uguali diritti a tutti i bambini così come è previsto dalla nostra Costituzione». Così sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, nel corso della video call con i sindaci delle altre grandi città italiane per fare il punto su come muoversi rispetto al tema della trascrizione dei figli delle coppie omogenitoriali. (ROMA on line)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ma il protagonismo dei sindaci progressisti delle grandi città è un fatto politico. Non è il partito dei sindaci, e tanto meno vuole esserlo. (la Repubblica)

Parole della copresidente del gruppo dei Verdi/Ale nel Parlamento Europeo, la tedesca Terry Reintke, durante una conferenza stampa insieme al sindaco di Milano Giuseppe Sala in visita al Parlamento Europeo per chiedere aiuto contro lo stop alle registrazioni dei figli di coppie omogenitoriali da parte di alcuni Comuni in Italia. (L'Espresso)

Anzi rilanciano: "Vogliamo assumere una iniziativa istituzionale per supportare un eventuale progetto di legge, qualora il Parlamento sia inerte". Sulle trascrizioni dei figli delle coppie gay i sindaci tirano dritto: per il momento non si fermeranno. (L'HuffPost)

Cinque punti per dire che anche Firenze è pronta a riprendere le iscrizioni dei bambini che risiedono territorio comunale e che sono figli di coppie omogenitoriali. Sulle trascrizioni dei figli delle coppie gay i sindaci tirano dritto: per il momento non si fermeranno. (LA NAZIONE)

Battaglia per i figli delle coppie gay, Torino convoca i sindaci di tutta Italia di Stefania Aoi (La Repubblica)

"Nell’attesa di una legge, noi Sindaci ribadiamo la volontà di agire collettivamente nell’esclusivo interesse dei minori, procedendo alla trascrizione integrale dei certificati di nascita costituiti all’estero con due mamme, non riconducibili a una gestazione per altri": è quanto affermano in una dichiarazione congiunta i sindaci di 7 grandi città. (Fanpage.it)