Coronavirus, il Veneto accellera sui vaccini: "A metà maggio potremo aprire ai 50enni"

VicenzaToday INTERNO

Di questi temi ne ho già parlato in Consiglio a dicembre, ma va bene, repetita iuvant

Relativamente al "caso report", il governatore sottolinea come "Nessuno ha mai tolto la fiducia al dottor Flor.

"Ci sono 72mila posti liberi per over 60 fino al 19 maggio - sottolinea il governatore - da domani disponiamo oltre 40mila vaccinazioni al giorno e non escludo di aprire a metà maggio le agende dei 50enni e di questo passo si potrebbe riuscire ad aggredire i 40enni entro l'estate". (VicenzaToday)

Ne parlano anche altre fonti

Intende verificare se le percentuali di errore indicate dalle case farmaceutiche siano credibili o se invece la campagna su vasta scala con i test rapidi lanciata dalla Regione Veneto (ma non solo) fosse viziata da limiti legati alla capacità di accertamento degli infetti. (Il Fatto Quotidiano)

Ora siamo stanchi però delle menzogne senza prove: un servizio televisivo con ombre e senza nomi, presunti studi senza validazioni». «Siamo stanchi di leggere di accuse senza uno straccio di prova. (TrevisoToday)

"Da una decina di giorni si sta scendendo bene, c'è una fase anche un po' lenta ma graduale e solida. Per chi ha più di 60 anni e volesse prenotarsi, ci sono dei posti liberi già su domani. (Adnkronos)

Ora è necessario che Zaia risponda di quello che è successo e lo deve fare da punto di vista politico. Siamo garantisti e dal punto di vista giuridico aspettiamo con fiducia l’esito dell’indagine della magistratura,. (TrevisoToday)

Coronavirus in Veneto: i dati aggiornati nel report dell ore 8 di oggi, 28 aprile 2021, dalla Regione. Prosegue ormai da giorni la discesa della pressione negli ospedali: sono 1.508 i malati Covid ricoverati (-38), dei quali 1.301 (-27) nei normali reparti ospedalieri, e 207 (-11) nelle terapie intensive. (ilgazzettino.it)

Mortalità in caduta libera tra gli over 80 vaccinati, per questo il Veneto vuole fare in fretta e mettere in sicurezza anche i 50enni. “I sessantenni oggi hanno una responsabilità, vaccinarsi il prima possibile per permettere alla classe dei 50enni di farlo (RovigoOggi.it)