Il crollo delle azioni Netflix è un’opportunità di acquisto?

Invezz ECONOMIA

Le azioni di Netflix sono scese del 21% dopo aver rilasciato gli utili poiché gli investitori hanno reagito alla mancata crescita degli abbonati.

Analisi tecnica. Fonte: TradingView. Solo nelle ultime tre settimane, il prezzo delle azioni di Netflix ha perso circa il 35% del suo valore.

L’attività di Netflix è sana nonostante la crescita degli abbonati sia leggermente inferiore alle aspettative.

Sembra una buona idea acquistare un’azione di una società come Netflix che ha solide basi future sulle vendite di panico

Inoltre, per tutto il 2022 e oltre, è probabile che il free cash flow sia positivo. (Invezz)

Se ne è parlato anche su altre testate

La crescita degli abbonati di Netflix è stata di nuovo più debole del previsto negli ultimi tre mesi del 2021 e la società prevede che la crescita rallenterà molto più di quanto Wall Street si aspettasse nei primi mesi del 2022. (NewsDigitali)

Alphabet (Google) ha ceduto il 2,2%, Amazon quasi il 6%, Facebook (Meta) oltre il 4%. (MonitoR magazine)

Se guardiamo il quadro completo, notiamo che nel 2021 Netflix ha aggiunto 18 milioni di abbonati contro i 37 milioni del 2020. Nonostante le previsioni per il prossimo trimestre siano molto più basse di quanto atteso da Wall Street, Netflix non ha MAI visto così tanti abbonati. (Android Italy)

Netflix sembra aver raggiunto il suo picco di massimo splendore nel corso del 2021, e in questo inizio del nuovo anno purtroppo è costretto un po’ ad arrancare. Quel che ha causato il crollo in borsa invece sono state le aspettative disattese, e di conseguenza le previsioni di crescita futura in vista del 2022. (Gametimers)

Si blocca la crescita della piattaforma streaming Netflix, che sembrerebbe essere entrata in crisi: cosa succederà adesso. Prima importante crisi per Netflix, con la piattaforma streaming che sta vedendo la sua crescita bloccata per la prima volta. (Vesuvius.it)

A preoccupare gli investitori è stato “il rallentamento della crescita del numero degli abbonati” Nonostante il gruppo, rispetto all’annus horribilis, ha chiuso il 2021 con un fatturato superiore del 19%, pari a 30 miliardi di dollari, ieri, nella borsa di Wall Street ha registrato un crollo di circa il 20%. (Redazione Imprese News)