Molotov contro il centro vaccinale, arrestati 2 'no vax'. Su Fb scrivevano: "Se vogliamo distruggere il nemico usiamo la stessa arma 'la paura'"

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il Dolomiti INTERNO

L'attentato incendiario, come già detto, è avvenuto il 3 aprile scorso quando i due individui hanno lanciavano due ordigni incendiari del tipo “molotov” che hanno causato dei danni ad uno dei padiglioni del complesso

“Se vogliamo distruggere il nemico dobbiamo usare la stessa arma 'la paura' e la loro paura è la nostra unione.

Su Fb scrivevano: "Se vogliamo distruggere il nemico usiamo la stessa arma 'la paura'". (il Dolomiti)

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volta nelle indagini sulle bottiglie molotov lanciate lo scorso 3 aprile sulla struttura che ospita il centro vaccinale anti-Covid e il centro tamponi di via Morelli a Brescia causando danni ad uno dei padiglioni del complesso. (AGI - Agenzia Italia)

Pluda è di Brescia, mentre Nicola Zanardelli di Monticelli Brusati (provincia di Brescia). Secondo gli investigatori aderivano alle tesi negazioniste e no vax, con una marcata ostilità nei confronti delle istituzioni in relazione alla gestione della crisi sanitaria in atto. (Il Riformista)

L’ordinanza. Nell’ordinanza di custodia cautelare del gip di Brescia, riportata da Ansa, vengono fatti i nomi dei due. Gli inquirenti in quell’occasione avevano parlato di gesto con finalità eversiva (Open)

Contestualmente, sono state eseguite nelle province di Brescia e Verona delle perquisizioni nei confronti di alcune persone che avrebbero legami con i due indagati bresciani. Svolta nelle indagini sulle bottiglie molotov lanciate il 3 aprile scorso contro il centro vaccinale di via Morelli a Brescia. (QuiBrescia.it)

Così il procuratore di Brescia, Francesco Prete, commenta all'Ansa l'arresto dei due presunti responsabili del lancio delle molotov contro il centro vaccinale di Brescia avvenuto il 3 aprile I carabinieri del Ros hanno arrestato i responsabili dell'attentato incendiario avvenuto contro un hub vaccinale a Brescia lo scorso 3 aprile. (Sky Tg24 )

In particolare, il provvedimento cautelare è il risultato delle indagini condotte dal Dipartimento antiterrorismo della Procura di Brescia e dai Carabinieri del Ros e del Comando Provinciale di Brescia, coordinati dal sostituto procuratore Francesco Carlo Milanesi e dall’aggiunto Silvio Bonfigli, sull’attentato al centro vaccinale di via Morelli a Brescia lo scorso 3 aprile, quando due persone si erano rese responsabili del lancio di due molotov che avevano causato danni ad uno dei padiglioni. (Brescia Oggi)