Tour, Pogacar: "Pazzesco tornare in giallo sugli Champs-Élysées"

San Marino Rtv SPORT

Ogni corridore è unico

Ogni corridore ha il suo stile e la sua personalità.

Quest'anno, sono ancora qui, sul gradino più alto del podio, ma le sensazioni sono molto diverse.

Ci siamo divertiti oggi e ora è tempo di festeggiare", così il vincitore del Tour de France Tadej Pogacar.

"E' semplicemente pazzesco qui sugli Champs-Élysées, arrivarci in maglia gialla ancora una volta con una squadra incredibile. (San Marino Rtv)

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Colbrelli ha raccontato quello che ha visto mercoledì sera, quando la polizia ha chiamato tutti e ognuno ha dovuto interrompere la propria attività. Su quel telefono c’erano tante cose personali, che riguardano anche la mia famiglia, con i miei figli, momenti importanti e ora non li ho più e ho capito che quel telefono non lo rivedrò». (TUTTOBICIWEB.it)

Un'ulteriore prova dell'affidabilità di questo pneumatico sono le tappe vinte da corridori gommati Corsa al Tour di quest'anno: sono ben 9. per continuare a leggere l'articolo vai su tuttobicitech.it Per la 18esima volta, un corridore gommato Vittoria vince la gara a tappe più importante al mondo. (TUTTOBICIWEB.it)

“Una delle cose che mi piace di più quando ottengo buoni risultati al Tour sono le bici speciali che Colnago prepara per me. “Corro in sella a Colnago da quando sono passato professionista e quando ripenso ad alcune delle mie più grandi vittorie, inforcavo una Colnago. (BDC Mag)

Le prime indicazioni sul percorso delle Olimpiadi sono arrivate invece da Remco Evenepoel che, come Van Aert, sarà impegnato sia nella prova su strada che a cronometro. Se questo non dovesse accadere, la corsa sarà aperta a tanti favoriti e a quel punto il numero uno potrebbe essere Pogacar» (TUTTOBICIWEB.it)

In particolare fa impressione il ritardo in classifica di Richard Carapaz, unico leader rimasto in casa Ineos in questo Tour de France. E questo ha fatto sì che Pogacar potesse permettersi di vincere il Tour de France senza neanche doversi prendere il rischio di forzare, di osare quel poco di più del necessario. (L'Ultimo Uomo)

«Un ragazzo molto educato, la parola grazie è quella più presente nel suo vocabolario, ha poche pretese, ma si è attorniato di persone di fiducia come il suo massaggiatore spagnolo Joseba. «Certo, qualche volta a casa mia a Borgosatollo e due o tre volte abbiamo cenato in un noto ristorante di Montichiari (TUTTOBICIWEB.it)