Auto, biocarburanti per la transizione dopo il 2035. L'asse Germania-Italia al tavolo europeo

la Repubblica ECONOMIA

i materializza l'asse tra Germania e Italia sul tavolo europeo dell'automotive, dove c'è in gioco lo stop alla vendita di auto a benzina e diesel dal 2035.

Ciò significa che acquistare un'auto elettrica costerebbe sei mesi di stipendio per qualcuno e dieci anni per qualcun altro".

Secondo quanto si apprende a Lussemburgo, dove i ministri europei sono chiamati ad adottare una posizione comune per trattare con il Parlamento europeo e la Commissione europea il dispositivo finale, la deroga si applicherebbe per usi limitati. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Già da tempo, l’Italia ha espresso la sua posizione contraria allo stop alla vendita di auto benzina e diesel che l’UE punta a rendere effettivo a partire dal 2035. Lo stop alla vendita di auto benzina e diesel resta, quindi, un tema molto attuale in UE. (Tom's Hardware Italia)

Per Federmetano è intervenuto il Vicepresidente Giuseppe Fedele, che, unendosi al coro di appelli alla neutralità tecnologica, ha ribadito che:. “condividiamo pienamente la necessità di abbattere le emissioni climalteranti. (QN Motori)

Diversi Paesi che producono auto e motori a combustione vorrebbero regole meno stringenti o un rinvio al 2040 (c’è anche l’Italia). Questo è il passaggio intermedio prima dell’avvio del cosiddetto trilogo, cioè la trattativa formale con Parlamento UE e Commissione. (FormulaPassion.it)

"La neutralità tecnologica va raggiunta concordando la strada" con i partner, ha evidenziato, spiegando che "sarebbe meglio avere più opportunità" con "una convivenza per un paio di decenni" tra batterie e carburanti sintetici. (Giornale di Sicilia)

Vediamo quali sono le posizioni delle diverse case costruttrici sullo stop al 2035. L’Italia sembra pronta a farsi carico della proposta che sposti al 2040 lo stop alle endotermiche. (La Gazzetta dello Sport)

Però può anche darsi che per quella data questo tipo di veicoli arrivino ad essere costosi come quelli tradizionali. Ma le auto elettriche sono costose e difficili da ricaricare e quindi l’Unione Europea ha deciso per uno stop di quelle tradizionali. (iLoveTrading)