Riforma giustizia, in aula il 30 luglio. Cartabia chiede la fiducia. Ma il Csm critica il progetto

la Repubblica INTERNO

Intanto con un voto a maggioranza nella sesta commissione del Csm, che valuta le riforme del governo, arriva un parere critico sulla riforma della giustizia.

È quanto emerge dal consiglio dei ministri che si è tenuto questo pomeriggio sul green pass ma nel quale è stato affrontato anche il nodo della riforma del processo penale.

A questo punto però è inevitabile che la discussione e il voto sulla riforma slittino alla prima settimana di agosto. (la Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Tematiche e questioni che secondo il fronte dei contrari sono proprie invece del Csm Ardita: “Ci sono già uffici simili al ministero” – Ma c’è anche un altro motivo: secondo alcuni componenti del Csm la commissione rischia di ledere le prerogative dello stesso Consiglio. (Il Fatto Quotidiano)

Sulla linea di quanto pubblicamente sostenuto dalla stragrande maggioranza del magistrati, il Csm boccia il meccanismo della improcedibilità per i processi che sforano i due anni di durata in appello e l’anno in Cassazione. (La Stampa)

«Riteniamo negativo l’impatto della norma», ha detto Fulvio Gigliotti, presidente della sesta commissione del Csm che ha bocciato il passaggio dell’improcedibilità, una sorta di prescrizione che il precedente governo ha circoscritto soltanto al primo grado di giudizio. (Open)

“Riteniamo negativo l’impatto della norma” , dice il presidente della Commissione Fulvio Gigliotti (5S), perchè comporta “l’impossibilità di chiudere un gran numero di processi”. Non solo: secondo la Commissione “la disciplina non si coordina con alcuni principi dell’ordinamento come l’obbligatorietà dell’azione penale e la ragionevole durata del processo”. (Il Sole 24 ORE)

La Sesta Commissione ha approvato a larga maggioranza, con 4 voti a favore e 2 astensioni, un parere nettamente contrario. Dal Csm arriva una prima bocciatura della norma sulla improcedibilita’ contenuta nella riforma della prescrizione approvata dal governo. (Imola Oggi)

Ovvero, a seguito delle richiesta della Guardasigilli ha diritto di esprimere un parere sull’intera riforma del processo penale e non su un unico aspetto. Sabato 24 Luglio 2021, 00:45 - Ultimo aggiornamento: 06:43. (ilmessaggero.it)