“La Cina ha nascosto i dati sul coronavirus all’Oms per un mese”. L’inchiesta che inchioda Pechino

Il Primato Nazionale SALUTE

La mancanza di dati dettagliati sui pazienti colpiti in Cina ha anche reso più difficile stabilire la rapidità con cui il virus si stava diffondendo.

Nel frattempo l’agenzia Onu non ha fatto che lodare la collaborazione offerta dalle autorità di Pechino.

L’11 gennaio il genoma del virus è stato pubblicato ma da Pechino ancora niente. Ricostruiamo la cronologia degli eventi.

E questo senza entrare nel merito dell’origine del coronavirus, visto che prende sempre più piede l’ipotesi dell’incidente in laboratorio. (Il Primato Nazionale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Coronavirus, il retroscena su Oms e Cina e il ritardo sui dati Alcuni documenti dell'Associated Press farebbero luce sui veri rapporti tra Oms e Cina. Emergono alcuni dettagli sui rapporti tra l’Oms e la Cina, sulla base di alcuni materiali raccolti dall’Associated Press. (Virgilio Notizie)

Le nuove informazioni, ha spiegato ancora Ap, non intendono supportare nessuna delle due posizioni ma disegnerebbero la situazione in cui l’Oms stava tentando urgentemente di sollecitare più dati. (Sky Tg24 )

Tanto che i funzionari dell’Oms se ne lamentarono in privato, come rivela l’Associated Press citando materiale audio e documenti interni – | VIDEO Piero Chiambretti, la lettera commovente dopo il coronavirus: “Il ricovero d’urgenza, la morte di mia mamma, gli angeli che mi hanno salvato…” – GUARDA FUNZIONARI OSTACOLATI - Secondo l’Ap l’atteggiamento dell’Oms fu motivato da uno sforzo diplomatico per affrontare “un ferreo controllo sull’informazione” e “la competizione interna al sistema sanitario cinese” che avrebbero ostacolato i funzionari dell’Organizzazione. (OGGI)

Lo stesso Ryan aveva lamentato l'assenza di diagnosi di laboratorio, di analisi sulla distribuzione geografica del virus o di una curva epidemica. "Abbiamo formalmente e informalmente richiesto maggiori informazioni epidemiologiche", ha dichiarato il rappresentante dell'Oms in Cina, Gauden Galea, "ma quando abbiamo chiesto specifiche non abbiamo ottenuto nulla". (Rai News)

NEW YORK (STATI UNITI) – Nessun appoggio a Pechino da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. I documenti segreti dell’Oms accusano la Cina: “Ha nascosto i dati del coronavirus”. (News Mondo)

Ma la storia, ora, racconta qualcosa di molto diverso. I ritardi significativi da parte della Cina e una notevole frustrazione tra i funzionari dell'Oms per non aver ottenuto le informazioni di cui avevano bisogno per combattere la diffusione del virus mortale. (Il Messaggero)